Lavoro

1° Maggio: La Confsal chiede sicurezza sul lavoro, non promesse

In occasione del 1° Maggio, Festa del Lavoro, la Confsal, tramite il suo segretario generale, ha lanciato un appello accorato …

1° Maggio: La Confsal chiede sicurezza sul lavoro, non promesse

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In occasione del 1° Maggio, Festa del Lavoro, la Confsal, tramite il suo segretario generale, ha lanciato un appello accorato al governo e alle aziende italiane. La richiesta principale è che la sicurezza sul lavoro non sia più una semplice promessa, ma una realtà concreta per tutti i lavoratori.

La Confsal sottolinea come, nonostante gli sforzi compiuti negli anni, il numero di incidenti sul lavoro in Italia rimanga ancora troppo elevato. Non solo si tratta di incidenti mortali, ma anche di infortuni che causano disabilità permanenti e sofferenza alle persone e alle loro famiglie. Il sindacato ha evidenziato la necessità di investire maggiormente nella prevenzione, attraverso controlli più severi, formazione adeguata per i lavoratori e sanzioni più efficaci per le aziende che non rispettano le norme di sicurezza.

Secondo la Confsal, la sicurezza sul lavoro non è un costo, ma un investimento fondamentale per la crescita economica del paese e per il benessere sociale. Investire in sicurezza significa ridurre il numero di incidenti, migliorare la produttività e aumentare la competitività delle aziende italiane a livello internazionale. Si tratta di una sfida che coinvolge tutti gli attori sociali: istituzioni, aziende, sindacati e lavoratori stessi.

La Confsal ha ribadito il suo impegno a fianco dei lavoratori, impegnandosi a continuare la lotta per la tutela dei loro diritti e per la garanzia di un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso. Il sindacato ha invitato le autorità competenti ad adottare misure concrete ed efficaci per contrastare il fenomeno degli infortuni sul lavoro e per promuovere una cultura della prevenzione in tutte le aziende italiane. L'appello è stato rivolto anche ai lavoratori stessi, invitandoli a denunciare situazioni di pericolo e a partecipare attivamente alla realizzazione di un ambiente di lavoro più sicuro.

In conclusione, la Confsal ha richiesto ancora una volta un impegno concreto da parte di tutti i soggetti coinvolti, per trasformare la sicurezza sul lavoro da promessa a realtà tangibile, così da garantire a tutti i lavoratori italiani la possibilità di tornare a casa sani e salvi dopo una giornata di lavoro. Questo, ha sottolineato il segretario, è il vero significato della Festa del Lavoro.

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