Cronaca

116mila euro spariti: infermiera truffa anziano

Una infermiera è stata arrestata con l'accusa di aver truffato un anziano paziente, sottraendogli la esorbitante somma di 116.000 euro. …

116mila euro spariti: infermiera truffa anziano

U

Una infermiera è stata arrestata con l'accusa di aver truffato un anziano paziente, sottraendogli la esorbitante somma di 116.000 euro. L'indagine, condotta dai Carabinieri, ha ricostruito un'articolata vicenda di raggiro, in cui la donna si sarebbe approfittata del rapporto di fiducia instaurato con la vittima.

Secondo quanto emerso dalle indagini, l'infermiera avrebbe instaurato un rapporto di amicizia con l'anziano, sfruttando la sua vulnerabilità e la sua fiducia nei confronti del personale sanitario. Con la scusa di aiutarlo nella gestione delle sue finanze, la donna avrebbe gradualmente iniziato ad accedere al conto corrente dell'uomo, prelevando piccole somme di denaro che, nel tempo, si sono sommate per raggiungere la cifra astronomica di 116.000 euro.

Le indagini hanno evidenziato una serie di prelievi sospetti effettuati tramite bancomat e bonifici, tutti riconducibili all'infermiera. La donna, che lavorava presso la struttura sanitaria dove era ricoverato l'anziano, avrebbe sfruttato la sua posizione per accedere ai dati bancari della vittima senza destare sospetti. Solo grazie alla segnalazione di un familiare attento, che aveva notato delle anomalie nel conto corrente, è stata avviata l'indagine che ha portato all'arresto.

L'anziano, profondamente scosso dall'accaduto, è ora sotto la protezione dei suoi cari. L'arresto dell'infermiera rappresenta un duro colpo per la fiducia nel sistema sanitario, sollevando interrogativi sulla sicurezza dei dati personali dei pazienti. Le indagini proseguono per accertare l'eventuale coinvolgimento di altre persone e per ricostruire nel dettaglio la dinamica dei prelievi.

Il caso evidenzia la necessità di una maggiore attenzione da parte delle istituzioni e degli operatori sanitari per proteggere le persone anziane e vulnerabili da questo tipo di truffe, che spesso sfruttano la fiducia e la fragilità delle vittime. Si raccomanda ai familiari di persone anziane di prestare particolare attenzione alla gestione dei loro conti correnti e di segnalare immediatamente qualsiasi anomalia alle autorità competenti.

L'infermiera dovrà ora rispondere dell'accusa di truffa aggravata di fronte alla giustizia. L'entità della somma sottratta e la violazione del rapporto di fiducia con un paziente vulnerabile aggravano la gravità del reato. Si attende l'evolversi del processo per conoscere la sentenza definitiva.

. . .

Ultime notizie