25 Aprile: I Sindaci si sentono abbandonati
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In occasione del 78° anniversario della Liberazione, il presidente dell'Anci, Antonio Silvetti, ha lanciato un allarme: i sindaci italiani si sentono lasciati soli ad affrontare le numerose sfide che gravano sui Comuni. Silvetti ha sottolineato la mancanza di un adeguato supporto da parte del Governo in diversi ambiti cruciali per la vita delle comunità locali.
Tra le principali criticità segnalate, spiccano le difficoltà nel gestire l'emergenza abitativa, con un numero crescente di famiglie in condizione di povertà e senza un tetto. Il presidente dell'Anci ha evidenziato la scarsa disponibilità di risorse per affrontare questo problema, chiedendo interventi urgenti e concreti da parte dell'esecutivo.
Un'altra area di grande preoccupazione riguarda la gestione dei servizi sociali, sempre più gravati da una domanda crescente e da una cronica mancanza di personale. Silvetti ha denunciato la situazione di precarietà in cui versano molti operatori, sottolineando la necessità di investimenti significativi per garantire la qualità dei servizi e il benessere delle persone più fragili.
Anche la questione energetica rappresenta una sfida enorme per i Comuni, alle prese con l'aumento dei costi e la necessità di rendere più efficienti gli edifici pubblici. Silvetti ha chiesto un maggiore sostegno finanziario per realizzare interventi di efficientamento energetico e per aiutare le famiglie a far fronte alle bollette sempre più care.
Infine, il presidente dell'Anci ha ribadito l'importanza di un rapporto più costruttivo tra Governo e amministrazioni locali, chiedendo un maggiore coinvolgimento dei sindaci nel processo decisionale e una maggiore attenzione alle esigenze dei territori. Solo attraverso una collaborazione più stretta, ha concluso Silvetti, sarà possibile affrontare le sfide che attendono l'Italia e garantire un futuro migliore per tutti i cittadini.