6,5 milioni per strade del Giro d'Italia: rifacimenti e asfaltature
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La Regione investirà 6,5 milioni di euro per la manutenzione delle strade che ospiteranno il Giro d'Italia. L'intervento, annunciato oggi, prevede rifacimenti e asfaltature su diversi tratti stradali interessati dal passaggio della corsa ciclistica. L'obiettivo è garantire la sicurezza dei corridori e la fluidità del traffico, evitando disagi alla popolazione durante la competizione.
Il finanziamento regionale coprirà interventi su strade provinciali e comunali, individuate in collaborazione con gli enti locali e la stessa organizzazione del Giro d'Italia. Si procederà con lavori urgenti di riparazione di buche e asfalto deteriorato, nonché con la realizzazione di nuovi tratti stradali laddove necessario. La scelta delle strade da interessare ai lavori è stata effettuata sulla base di un'accurata analisi delle condizioni del manto stradale e delle esigenze logistiche della manifestazione.
L'importo complessivo di 6,5 milioni di euro rappresenta un investimento significativo per la Regione, dimostrando l'impegno nell'assicurare il successo del Giro d'Italia e nel migliorare contestualmente le infrastrutture stradali. I lavori inizieranno a breve e si prevede il loro completamento prima dell'inizio della competizione. La Regione ha assicurato il massimo controllo sulla qualità dei lavori e il rispetto dei tempi di consegna, al fine di garantire la piena funzionalità delle strade interessate durante e dopo il passaggio del Giro d'Italia.
Oltre alla manutenzione stradale, la Regione ha pianificato anche altre iniziative di supporto all'evento, tra cui la promozione turistica del territorio e l'organizzazione di eventi collaterali. L'obiettivo è quello di sfruttare al massimo l'opportunità offerta dal Giro d'Italia per promuovere la regione e attirare turisti. La collaborazione tra Regione, enti locali e organizzatori del Giro d'Italia si presenta come un modello di gestione efficace per garantire la riuscita dell'evento e per portare benefici al territorio.