Sport

Addio a Giulio Drago, l'ex portiere che sfidò Sacchi

Si è spento a 62 anni Giulio Drago, indimenticabile portiere che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio. …

Addio a Giulio Drago, l'ex portiere che sfidò Sacchi

S

Si è spento a 62 anni Giulio Drago, indimenticabile portiere che ha lasciato un segno indelebile nel mondo del calcio. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto profondo nel cuore di tanti appassionati, compagni di squadra e avversari. Drago ha legato il suo nome soprattutto alle imprese con il Pontedera, squadra con cui ha ottenuto una storica vittoria contro la nazionale italiana di Arrigo Sacchi, un risultato che ancora oggi viene ricordato con stupore e ammirazione.

La partita contro l'Italia, disputata nel 1988, rappresenta uno dei momenti più alti della sua carriera. Contro una squadra nazionale di livello mondiale, guidata dal carismatico Sacchi, Drago si distinse per le sue parate eccezionali, contribuendo in modo determinante al successo a sorpresa della sua squadra. Quest'impresa testimonia la sua eccezionale capacità, il suo coraggio e la sua determinazione.

Oltre al Pontedera, Drago ha indossato la maglia di altre importanti squadre, tra cui l'Empoli, dove ha trascorso momenti importanti della sua carriera, contribuendo alla crescita del club. La sua esperienza professionale si è estesa anche oltre il ruolo di giocatore, occupandosi di allenamento e formazione di giovani calciatori. L'ex portiere ha lasciato un'eredità significativa non solo per le sue prestazioni sportive ma anche per la sua figura umana, ricordato da tutti per la sua simpatia, la sua professionalità e la sua passione per il calcio.

La notizia della sua morte ha suscitato profondo cordoglio nel mondo del calcio. Numerosi sono i messaggi di condoglianze giunti da parte di ex compagni, allenatori e dirigenti. Giulio Drago resterà nei ricordi di tutti coloro che hanno avuto l'onore di conoscerlo e di ammirarlo in campo, un esempio di dedizione, talento e sportività. La sua scomparsa rappresenta una grave perdita per il mondo del calcio italiano. Il suo nome rimarrà legato per sempre a quel glorioso successo contro la nazionale di Sacchi e alle gesta che lo hanno reso un portiere indimenticabile.

. . .