Addio a Moreno Patrono, volto storico dell'edicola di Treviso
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Treviso piange la scomparsa di Moreno Patrono, un volto familiare e amato da migliaia di viaggiatori che transitavano nella stazione ferroviaria cittadina. Per anni, Moreno è stato il punto di riferimento dell'edicola, un'istituzione per chi cercava giornali, riviste, libri e tanto altro. La sua presenza, sempre cordiale e disponibile, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di chi lo ha conosciuto.
Non si trattava solo di un venditore, ma di un vero e proprio punto di incontro, un amico per molti pendolari e viaggiatori che si fermavano a scambiare due parole con lui. Moreno era conosciuto per la sua grande gentilezza, la sua pazienza e la sua capacità di creare un'atmosfera accogliente nel suo piccolo spazio all'interno della stazione. Ricordato per il suo sorriso e la sua capacità di mettere a proprio agio chiunque si avvicinasse al suo bancone, era un vero e proprio simbolo della stazione di Treviso.
La notizia della sua morte ha suscitato profondo dolore e cordoglio in tutta la città. Numerosi messaggi di condoglianze sono apparsi sui social media, a testimonianza dell'affetto e della stima che Moreno godeva tra la gente. Molti lo ricordano come una persona onesta, altruista e sempre pronta ad aiutare il prossimo. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile, non solo per la famiglia e gli amici, ma per tutta la comunità trevigiana che lo ha conosciuto e apprezzato.
La stazione di Treviso, senza la sua presenza, non sarà più la stessa. Il suo ricordo, però, resterà vivo nel cuore di chi ha avuto la fortuna di incrociare il suo cammino, un esempio di umanità e professionalità che difficilmente sarà dimenticato. L'eredità di Moreno Patrono è un'eredità di gentilezza e di sorriso, un messaggio di speranza e di amicizia che continuerà a vivere attraverso i ricordi di coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo.