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Addio ad Alberto Galardi: un'icona dell'architettura Olivettiana

Si è spento Alberto Galardi, figura chiave nella storia dell'architettura e della cultura Olivettiana. La sua scomparsa lascia un vuoto …

Addio ad Alberto Galardi: un'icona dell'architettura Olivettiana

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Si è spento Alberto Galardi, figura chiave nella storia dell'architettura e della cultura Olivettiana. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo dell'architettura italiana e tra quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo e collaborare con lui.

Galardi ha dedicato la sua vita allo studio e alla valorizzazione del patrimonio architettonico e culturale legato all'esperienza Olivetti. La sua profonda conoscenza del contesto storico, sociale ed economico in cui si sviluppò l'azienda, nonché la sua capacità di analisi critica e di sintesi, gli hanno permesso di offrire contributi fondamentali alla comprensione del modello Olivetti e del suo impatto sul panorama italiano e internazionale.

Non si è limitato a studiare gli edifici, ma ha saputo restituire l'anima di un'epoca, mettendo in luce la visione umanistica che ha sempre contraddistinto l'azienda di Ivrea. Ha contribuito a preservare e promuovere l'eredità Olivetti, spesso lavorando in prima linea nella salvaguardia di edifici simbolo di un'epoca, oggi considerati autentici gioielli architettonici.

Grazie al suo lavoro di ricerca e di divulgazione, Galardi ha permesso a diverse generazioni di apprezzare il valore architettonico e sociale delle opere Olivetti, contribuendo a farle conoscere e apprezzare anche al di fuori del contesto italiano. Le sue pubblicazioni e le sue conferenze sono state fonte di ispirazione per studenti, architetti e appassionati di storia del design e dell'architettura.

La sua scomparsa rappresenta una perdita significativa per la comunità accademica e per tutti coloro che si dedicano alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio culturale italiano. La sua eredità, però, rimarrà viva nel ricordo delle sue opere e nell'impegno di chi continuerà a studiare e promuovere la visione innovativa e umanistica che ha sempre caratterizzato il modello Olivetti.

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