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Alvino: Lo scudetto? Mai creduto! Gli sfottò di Verona...

L'allenatore del Napoli, Rudi Garcia, ha ammesso di non aver mai creduto nella possibilità di conquistare lo scudetto, nonostante il …

Alvino: Lo scudetto? Mai creduto! Gli sfottò di Verona...

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L'allenatore del Napoli, Rudi Garcia, ha ammesso di non aver mai creduto nella possibilità di conquistare lo scudetto, nonostante il trionfo finale. In un'intervista rilasciata oggi, Garcia ha fatto luce sulla sua iniziale incredulità, contrapponendola alla realtà dei fatti, evidenziando la sorpresa e la soddisfazione finale. "Non avrei scommesso un centesimo sullo scudetto a inizio stagione", ha dichiarato Garcia, rimarcando l'importanza del percorso compiuto e l'evoluzione della squadra.

L'allenatore francese ha poi ricordato gli aspri cori di scherno ricevuti durante la trasferta a Verona, sottolineando come questi momenti di difficoltà abbiano contribuito a rafforzare il gruppo e a cementare la determinazione del Napoli. "Questi momenti sono serviti come stimolo", ha aggiunto. "Ci hanno fatto capire che non avevamo nulla da perdere e ci hanno spinto a dare il massimo in ogni partita".

Garcia ha elogiato la resilienza della squadra nel superare momenti critici e la capacità di reagire alle sconfitte. Ha riconosciuto il ruolo fondamentale dei singoli giocatori, ma anche lo spirito di squadra che ha permeato il gruppo per tutta la stagione. Il suo obiettivo per il futuro? Mantenere alta la concentrazione e la motivazione, continuando a lavorare per mantenere alto il livello di gioco.

La vittoria dello scudetto è stata per Garcia un'esperienza straordinaria, che ha superato di gran lunga le sue aspettative iniziali. Il successo è la testimonianza tangibile del lavoro costante, del talento dei giocatori e della passione dei tifosi. "Questo successo va oltre la vittoria in sé, rappresenta la concretizzazione di un sogno, un'esperienza indimenticabile", conclude. La dichiarazione di Garcia getta una nuova luce sulla straordinaria cavalcata del Napoli verso la vittoria finale, evidenziando il percorso tortuoso e la determinazione che hanno caratterizzato la stagione trionfale. La sua onestà nel riconoscere le iniziali incertezze offre un ulteriore spunto di riflessione sul valore della perseveranza e della lotta contro ogni avversità.

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