Anm: I magistrati applicano la legge, non fanno politica
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L'Associazione Nazionale Magistrati (Anm) ha ribadito con forza la propria posizione: i magistrati si limitano ad applicare le norme di legge, senza interferire nel dibattito politico. La dichiarazione arriva in risposta alle recenti polemiche che hanno visto coinvolti alcuni esponenti della magistratura. L'Anm sottolinea l'importanza dell'indipendenza della magistratura come pilastro fondamentale dello Stato di diritto. Si ribadisce la necessità di un dibattito pubblico sereno e rispettoso del ruolo dei magistrati, che sono chiamati a garantire l'applicazione imparziale della legge, senza subire pressioni di alcun tipo.
La puntualizzazione dell'Anm mira a contrastare la crescente tendenza a strumentalizzare le decisioni giudiziarie per fini politici. L'associazione ricorda che i magistrati operano nel rispetto della Costituzione e delle leggi, e che le loro decisioni sono frutto di un'attenta analisi dei fatti e delle norme giuridiche applicabili. Ogni tentativo di condizionare l'attività giudiziaria è da considerarsi una grave minaccia per la democrazia e per lo stato di diritto.
In un contesto sociale sempre più polarizzato, l'Anm ribadisce il proprio impegno a garantire la giustizia e la legalità. L'associazione auspica un maggiore rispetto per il lavoro dei magistrati e per l'importanza del loro ruolo nella società. La difesa dell'indipendenza giudiziaria non è solo una questione di principio, ma una condizione essenziale per il corretto funzionamento della giustizia e per la tutela dei diritti dei cittadini. L'Anm si impegna a vigilare affinché il lavoro dei magistrati sia sempre svolto nel rispetto delle norme e della Costituzione, senza subire influenze esterne di alcun genere. La trasparenza e l'imparzialità restano i capisaldi dell'azione dei magistrati italiani, impegnati quotidianamente nella difficile ma fondamentale opera di amministrazione della giustizia.
L'Anm invita tutti gli attori istituzionali e la società civile a collaborare per rafforzare la fiducia nella giustizia e nel ruolo essenziale dei magistrati nel sistema democratico italiano. La difesa dell'indipendenza della magistratura è una responsabilità di tutti.
