Arresto a Padova: 19enne tunisino per stalking su ex fidanzata 15enne
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La Questura di Padova ha annunciato l'arresto di un 19enne tunisino, senza fissa dimora e irregolare sul territorio, per atti persecutori nei confronti della sua ex fidanzata 15enne. L'uomo è stato colto in flagranza di reato e sottoposto a fermo. Le indagini, condotte dalla Polizia di Stato, sono partite dalla denuncia presentata dalla giovane vittima, che ha raccontato di essere stata oggetto di continue molestie e minacce da parte del suo ex fidanzato. L'indagine ha permesso di ricostruire un quadro preciso delle azioni persecutorie, che andavano ben oltre una semplice rottura sentimentale. L'arresto rappresenta un importante risultato nella lotta contro lo stalking, un fenomeno purtroppo sempre più diffuso e che colpisce in maniera particolare le fasce più giovani della popolazione.
Secondo quanto riportato dalla Questura, il 19enne si sarebbe reso responsabile di una serie di comportamenti volti a terrorizzare e controllare la ragazza, come telefonate insistenti, messaggi minacciosi e appostamenti nei pressi della sua abitazione e della scuola. L'aggressività dell'uomo è stata tale da generare nella minore un profondo stato di ansia e paura, tanto da spingerla a denunciare quanto stava accadendo. La tempestività dell'intervento delle forze dell'ordine ha permesso di mettere al sicuro la ragazza e di evitare che la situazione potesse ulteriormente degenerare. Le indagini proseguono per accertare eventuali ulteriori responsabilità del giovane tunisino e per ricostruire con precisione tutti i fatti contestati.
L'arresto evidenzia l'importanza della denuncia come strumento fondamentale per contrastare lo stalking. Le forze dell'ordine sottolineano l'importanza di non sottovalutare nessun tipo di molestia e di rivolgersi immediatamente alle autorità competenti in caso di situazioni simili. L'obiettivo è quello di proteggere le vittime e di garantire loro la sicurezza e il sostegno necessario per affrontare questa difficile esperienza. L'arresto del 19enne tunisino rappresenta un segnale forte contro la violenza di genere e la tutela delle giovani vittime di stalking, confermando l'impegno costante della Polizia di Stato nel contrasto a questo grave reato. Il giovane è ora a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, che dovrà valutare le accuse e decidere sulle successive misure cautelari.
