Sanità

Asrem cerca medici per le carceri del Molise

L'Azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem) ha lanciato un appello per reclutare medici da assegnare agli istituti penitenziari di Campobasso

Asrem cerca medici per le carceri del Molise

L

L'Azienda sanitaria regionale del Molise (Asrem) ha lanciato un appello per reclutare medici da assegnare agli istituti penitenziari di Campobasso e Larino. La carenza di personale medico nelle strutture carcerarie è un problema ormai cronico, che mette a rischio l'assistenza sanitaria dei detenuti. L'Asrem si trova quindi nella necessità urgente di trovare professionisti qualificati e disponibili a ricoprire questi importanti ruoli.

Il bando, i cui dettagli sono pubblicati sul sito ufficiale dell'Asrem, specifica i requisiti richiesti ai candidati, tra cui la laurea in medicina e chirurgia, l'iscrizione all'albo professionale e, possibilmente, esperienza pregressa nel settore della sanità penitenziaria. Si prevede che i medici selezionati saranno incaricati di fornire assistenza medica generale ai detenuti, garantendo la prevenzione, la diagnosi e la cura delle malattie. Questo include la gestione delle emergenze mediche, la somministrazione di farmaci e la collaborazione con altri operatori sanitari.

La difficoltà nel reclutamento di medici per le carceri è dovuta a diversi fattori, tra cui le condizioni di lavoro spesso difficili, la gestione di una popolazione particolarmente vulnerabile e l'esposizione a situazioni potenzialmente pericolose. L'Asrem, consapevole di queste sfide, si impegna a offrire condizioni contrattuali competitive e un adeguato supporto ai professionisti che sceglieranno di lavorare nelle carceri molisane. L'obiettivo è quello di garantire un'assistenza sanitaria di qualità ai detenuti, nel rispetto dei loro diritti e della loro dignità.

L'appello dell'Asrem rappresenta un segnale importante per l'attenzione che la sanità regionale sta dedicando al problema della sicurezza sanitaria nelle carceri. Si spera che l'iniziativa possa portare a una soluzione efficace e duratura, migliorando le condizioni di vita e di salute dei detenuti e alleggerendo il carico di lavoro sui medici già in servizio.

. . .