Asti: 147 kg di carne scaduta sequestrati, maxi-multa per macelleria
U
Un blitz dell'Asl di Asti ha portato al sequestro di 147 kg di carne scaduta e priva di etichetta in un esercizio commerciale della città. L'operazione, condotta dagli ispettori dell'azienda sanitaria locale, ha svelato una grave violazione delle norme igienico-sanitarie e sulla tracciabilità degli alimenti. La carne, di diverso tipo, risultava oltre la data di scadenza, rendendola non più idonea al consumo umano. L'assenza di etichette, inoltre, impediva la corretta identificazione del prodotto e la sua provenienza, rendendo impossibile risalire alla catena di distribuzione e individuare eventuali ulteriori problemi di sicurezza alimentare.
Gli ispettori hanno riscontrato condizioni di conservazione inadeguate all'interno del locale, con temperature non idonee a garantire la freschezza e la salubrità della carne. A seguito del sequestro, l'esercizio commerciale è stato sanzionato con una multa di considerevole entità, il cui importo non è stato ancora reso pubblico ma che si presume sia elevata in considerazione della gravità delle violazioni riscontrate. L'Asl ha sottolineato l'importanza delle regole di sicurezza alimentare e l'obbligo per gli esercizi commerciali di rispettare le normative vigenti, garantendo la salubrità dei prodotti venduti ai consumatori. L'obiettivo delle ispezioni è quello di tutelare la salute pubblica e prevenire potenziali rischi per i cittadini.
L'operazione di Asti si inserisce in una più ampia attività di controllo che l'azienda sanitaria locale sta conducendo sul territorio per verificare la corretta applicazione delle norme igienico-sanitarie negli esercizi commerciali che trattano alimenti. L'Asl ha invitato i cittadini a segnalare eventuali irregolarità o situazioni sospette, contribuendo così a garantire un'alimentazione sicura e salutare per tutti. L'episodio rappresenta un monito per tutti gli operatori del settore alimentare sull'importanza della rigorosa osservanza delle norme, a garanzia della salute pubblica e della fiducia dei consumatori. Il sequestro della carne scaduta e senza etichetta sottolinea la necessità di controlli costanti e rigorosi per prevenire simili situazioni e tutelare la salute pubblica.