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Auriemma chiede l'esonero di Gasperini: "Il giocattolo è rotto"

L'ex allenatore, nonché opinionista televisivo, Aurelio Auriemma, ha lanciato un appello ai proprietari dell'Atalanta, la famiglia Percassi, chiedendo l'esonero immediato

Auriemma chiede l'esonero di Gasperini: "Il giocattolo è rotto"

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L'ex allenatore, nonché opinionista televisivo, Aurelio Auriemma, ha lanciato un appello ai proprietari dell'Atalanta, la famiglia Percassi, chiedendo l'esonero immediato di Gian Piero Gasperini. Secondo Auriemma, il tecnico bergamasco avrebbe rotto il giocattolo, alludendo a una crisi irreversibile nella squadra.

La dichiarazione, rilasciata durante una trasmissione televisiva, ha suscitato un acceso dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Auriemma ha motivato la sua richiesta evidenziando le scarsa performance dell'Atalanta nelle ultime partite, sottolineando la mancanza di gioco e di risultati convincenti. Il commento, forte e diretto, ha puntato il dito contro le strategie tattiche di Gasperini, ritenute obsolete e inadeguate per affrontare le sfide del campionato attuale.

L'ex allenatore ha sottolineato come il progetto tecnico di Gasperini, che ha portato l'Atalanta a livelli di eccellenza negli ultimi anni, sembri essere arrivato al capolinea. Le difficoltà in fase offensiva e la fragilità difensiva sarebbero, secondo Auriemma, sintomi evidenti di un malessere profondo all'interno della squadra, che solo un cambio di guida tecnica potrebbe risolvere.

La famiglia Percassi, proprietaria del club, non ha ancora risposto pubblicamente alle dichiarazioni di Auriemma. Tuttavia, la situazione dell'Atalanta è indubbiamente delicata. La squadra si trova in una posizione di classifica non ottimale, e le prestazioni in campo sono state al di sotto delle aspettative. Resta da vedere se la dirigenza bergamasca prenderà in considerazione l'appello di Auriemma, oppure se sceglierà di dare ancora fiducia a Gasperini.

L'esonero di Gasperini, se avvenisse, rappresenterebbe una svolta epocale nella storia recente dell'Atalanta. Il tecnico, infatti, è stato l'artefice del successo della squadra negli ultimi anni, portandola a competere ai massimi livelli in Italia ed Europa. Tuttavia, se le cose non dovessero migliorare rapidamente, la pressione sulla società potrebbe crescere a dismisura, rendendo sempre più difficile ignorare le critiche e le richieste di cambiamento.

In conclusione, le parole di Auriemma hanno acceso un dibattito acceso sul futuro dell'Atalanta e del suo allenatore. La prossima settimana sarà decisiva per capire se il club bergamasco deciderà di seguire il consiglio di Auriemma, intraprendendo una strada radicalmente diversa, o se invece sceglierà di proseguire sulla strada tracciata fino ad ora, sperando in un miglioramento delle prestazioni della squadra.

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