Autovelox Aurelia Bis: 10 milioni di euro in meno di tre anni
G
Gli autovelox posizionati lungo l'Aurelia Bis a Sanremo hanno generato introiti per oltre 10 milioni di euro in meno di tre anni. Un dato che evidenzia l'efficacia degli strumenti di controllo della velocità nel contrastare le infrazioni e garantire la sicurezza stradale. L'installazione degli apparecchi, contestata da alcuni, ha dimostrato di essere una misura redditizia dal punto di vista economico, ma soprattutto efficace nel ridurre gli incidenti. Le cifre, rese pubbliche dall'amministrazione comunale, sono state accolte con soddisfazione dagli enti preposti alla sicurezza.
La proficua attività degli autovelox non è però esente da polemiche. Alcune associazioni di automobilisti hanno sollevato perplessità sul posizionamento degli apparecchi, ritenendoli in alcuni punti eccessivamente punitivi e mirati più alla riscossione di multe che alla reale sicurezza stradale. La necessità di un equilibrio tra sicurezza e rispetto delle norme è al centro del dibattito, con la richiesta di una maggiore trasparenza da parte delle autorità riguardo ai criteri di scelta delle postazioni degli autovelox.
L'amministrazione comunale, dal canto suo, si difende sostenendo che i ricavi generati dalle multe vengono reinvestiti in iniziative per migliorare la sicurezza stradale, come la manutenzione delle strade, l'illuminazione pubblica e la segnaletica. Inoltre, si sottolinea l'impatto positivo sull'incidentalità, con una diminuzione significativa del numero di incidenti gravi registrati lungo l'Aurelia Bis da quando gli autovelox sono operativi. Il comune si impegna a continuare a monitorare attentamente la situazione e ad intervenire laddove necessario, garantendo sempre la massima trasparenza e nel rispetto delle norme di legge.
In definitiva, il successo economico degli autovelox sull'Aurelia Bis solleva un dibattito complesso sulle priorità tra sicurezza stradale e introiti, evidenziando la necessità di un bilanciamento oculato tra le due esigenze. La questione rimane aperta e suscettibile di ulteriori approfondimenti, soprattutto riguardo alla gestione dei proventi delle multe e la scelta dei punti di installazione degli autovelox stessi.