Avellino: Detenuto si dà fuoco, agente ferito
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Un grave incidente si è verificato nel carcere di Avellino. Un detenuto ha tentato il suicidio dandosi fuoco, causando anche il ferimento di un agente di polizia penitenziaria. L'episodio è avvenuto nel pomeriggio, all'interno di uno dei reparti della struttura. Secondo le prime ricostruzioni, il detenuto, la cui identità non è ancora stata resa pubblica, si è cosparso di liquido infiammabile e ha appiccato il fuoco a se stesso.
L'agente, intervenuto per tentare di spegnere le fiamme e soccorrere il detenuto, ha riportato ustioni di lieve entità ed è stato trasportato all'ospedale per le cure del caso. Le sue condizioni non sono gravi. Il detenuto, invece, è stato immediatamente soccorso dal personale sanitario presente nel carcere e trasportato d'urgenza in ospedale in condizioni critiche. Le sue ustioni sono state giudicate di gravissima entità, necessitando di immediato intervento chirurgico.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri per avviare le indagini e ricostruire l'accaduto. Si stanno cercando di chiarire le cause che hanno spinto il detenuto a compiere questo gesto estremo. Verranno inoltre analizzate le procedure di sicurezza in atto all'interno della struttura carceraria per accertare eventuali responsabilità o falle nel sistema di sorveglianza. L'accaduto ha generato grande preoccupazione tra il personale del carcere e le autorità competenti, sollevando nuovamente il delicato tema delle condizioni di vita e di sicurezza nelle carceri italiane.
Il Ministero della Giustizia ha espresso solidarietà all'agente ferito e ha annunciato l'apertura di un'inchiesta interna per fare piena luce sulla vicenda. Si attende ora l'esito delle indagini per comprendere appieno le dinamiche dell'evento e per adottare eventuali provvedimenti necessari a migliorare le condizioni di sicurezza all'interno della struttura carceraria di Avellino e, più in generale, nel sistema penitenziario italiano. L'incendio è stato prontamente domato e la situazione è tornata sotto controllo. Tuttavia, l'accaduto lascia un profondo senso di inquietudine e sottolinea l'urgenza di affrontare le problematiche che affliggono il sistema carcerario del nostro paese.
