Bambini e mobilità sostenibile: Unicef, Fiab e Cnr presentano 'A ruote libere'
L
L'Unicef, la Federazione Italiana Amici della Bicicletta (Fiab) e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) hanno lanciato la pubblicazione 'A ruote libere', un'importante iniziativa che si concentra sulla mobilità sostenibile e il suo impatto sui bambini. Il documento analizza in profondità la relazione tra spazi urbani, trasporti e benessere infantile, offrendo spunti di riflessione e proposte concrete per creare città più a misura di bambino.
Il rapporto evidenzia come la mobilità sostenibile non sia solo una questione ambientale, ma anche un fattore cruciale per la salute e lo sviluppo dei più piccoli. L'accesso sicuro e agevole a spazi verdi, scuole e aree di gioco è fondamentale per la loro crescita psicofisica. 'A ruote libere' illustra come infrastrutture dedicate alle biciclette e ai pedoni, aree pedonali e zone a traffico limitato contribuiscano a creare ambienti più sicuri e stimolanti per i bambini.
Lo studio del Cnr fornisce dati e analisi scientifiche che supportano le raccomandazioni della pubblicazione. Le ricerche evidenziano, ad esempio, la correlazione tra inquinamento atmosferico e problemi respiratori nei bambini, sottolineando l'urgenza di promuovere la mobilità sostenibile per proteggere la loro salute. La Fiab, con la sua esperienza nella promozione della bicicletta come mezzo di trasporto ecologico, ha contribuito a individuare le migliori pratiche da adottare nelle città italiane per creare ambienti più child-friendly.
L'Unicef, infine, ha sottolineato l'importanza di considerare i diritti dei bambini nella pianificazione urbana e nella progettazione degli spazi pubblici. La pubblicazione 'A ruote libere' si pone come uno strumento prezioso per amministratori locali, urbanisti e genitori, offrendo linee guida concrete per rendere le città più vivibili e sicure per i più piccoli. Il documento incoraggia l'adozione di politiche integrate che promuovano la pedonalità, l'uso della bicicletta e dei mezzi pubblici, contribuendo così a creare un futuro più sostenibile per le nuove generazioni.
La pubblicazione è disponibile online e rappresenta un prezioso contributo al dibattito sulla mobilità sostenibile e il suo impatto sul benessere dei bambini. Si auspica che questo lavoro possa ispirare politiche concrete volte a migliorare la qualità della vita dei più giovani, creando città più sane, sicure e a misura di bambino.