Bari: Truffa dei Carabinieri finisce in Rapina, 71enne derubata
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Una truffa con la tecnica del finto carabiniere si è trasformata in una violenta rapina a Bari. Una donna di 71 anni è stata aggredita e derubata da una coppia che si è finta appartenente alle forze dell'ordine. L'episodio è avvenuto nel quartiere di [nome del quartiere rimosso per privacy], dove la vittima è stata avvicinata dai due malfattori.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, la coppia ha prima ingannato la donna con una storia inventata che riguardava un presunto furto subito da un suo familiare. Perquisendo poi l'abitazione della 71enne, i truffatori hanno trovato il bottino: gioielli e denaro contante. Tuttavia, anziché accontentarsi, i due malviventi hanno violentato la donna per impossessarsi del bottino, dimostrando una violenza inaudita. Dopo averla colpita e legata, i rapinatori sono fuggiti con il malloppo.
La vittima, una volta liberatasi, ha subito allertato le forze dell'ordine, fornendo una descrizione precisa degli aggressori. Grazie alla rapida risposta degli agenti e alle indagini, i due responsabili sono stati individuati e arrestati nel giro di poche ore. Si tratta di una coppia, un uomo e una donna, entrambi con precedenti penali. Sono ora accusati di rapina aggravata, lesioni personali e violenza privata.
Gli agenti hanno recuperato parte del bottino rubato, che è stato restituito alla vittima. L'episodio ha scosso profondamente la comunità locale, che si è stretta attorno alla 71enne, ancora sotto shock per l'accaduto. Le indagini proseguono per accertare eventuali altre responsabilità e per capire se la coppia sia coinvolta in altri episodi simili.
Questa vicenda rappresenta un campanello d'allarme sulla diffusione delle truffe ai danni di persone anziane e sulla crescente violenza che spesso accompagna questi reati. Le forze dell'ordine raccomandano ai cittadini, soprattutto alle persone più vulnerabili, di essere sempre vigili e di non aprire la porta a sconosciuti, soprattutto se si presentano con una divisa o in uniforme. Nel caso di dubbi, è sempre consigliabile contattare le forze dell'ordine per verificare l'identità dei visitatori.
