Basilicata: Boom di assunzioni ad aprile, ma l'82% è a termine
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Ad aprile la Basilicata ha registrato un boom di assunzioni, con ben 2.840 nuovi ingressi nel mondo del lavoro. Una notizia apparentemente positiva, ma che nasconde una realtà più complessa. Infatti, l'82% di queste assunzioni è a termine, lasciando un'ampia fetta di lavoratori in una condizione di precarietà. Questo dato evidenzia una criticità strutturale del mercato del lavoro lucano, che si basa in larga parte su contratti temporanei, con un conseguente impatto negativo sulla stabilità economica e sociale dei cittadini.
La preponderanza di contratti a termine solleva preoccupazioni riguardo alla qualità del lavoro offerto in Basilicata. Molti lavoratori, infatti, si trovano costantemente alla ricerca di nuove opportunità, senza la sicurezza di un impiego stabile e duraturo. Questa situazione di incertezza può influire negativamente sulla pianificazione del futuro, sulla possibilità di accedere a mutui o altri finanziamenti, e sulla serenità personale.
Le cause di questa alta percentuale di contratti a termine sono molteplici e complesse. Tra queste, si possono citare la stagionalità di alcuni settori economici lucani, la difficoltà di alcune imprese a investire in contratti a tempo indeterminato, e la mancanza di politiche attive del lavoro che puntino alla creazione di posti di lavoro stabili e di qualità.
Le istituzioni locali sono chiamate a intervenire per affrontare questa situazione. Sono necessarie politiche attive del lavoro mirate a incentivare l'assunzione a tempo indeterminato, a promuovere la formazione professionale e a sostenere le imprese nella creazione di occupazione stabile e di qualità. Un'attenzione particolare dovrebbe essere rivolta ai giovani, spesso i più colpiti dalla precarietà, offrendo loro percorsi formativi adeguati alle esigenze del mercato del lavoro e favorendo il loro inserimento professionale.
Solo attraverso un'azione congiunta di istituzioni, imprese e lavoratori si potrà sperare di ridurre la dipendenza dai contratti a termine e di costruire un mercato del lavoro lucano più solido e equo, garantendo un futuro più certo e dignitoso a tutti i cittadini.