Blitz antidroga a Rieti: 50enne arrestato per coltivazione indoor di marijuana
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I Carabinieri di Rieti hanno sgominato una coltivazione indoor di marijuana di notevoli dimensioni, arrestando un 50enne residente nella zona. L'operazione, condotta nel corso di un'indagine durata diversi mesi, ha portato al sequestro di una quantità significativa di piante di cannabis, già pronte per la raccolta.
La coltivazione era stata allestita all'interno di un immobile situato in zona periferica di Rieti, opportunamente modificato per mascherare l'attività illegale. Gli investigatori hanno notato alcune anomalie relative ai consumi energetici dell'immobile, sospettando una possibile attività di coltivazione intensiva.
All'interno del locale, i Carabinieri hanno scoperto un sofisticato sistema di illuminazione, ventilazione e irrigazione, progettato per accelerare la crescita delle piante e massimizzare il raccolto. È stata rinvenuta anche una notevole quantità di fertilizzanti e altri strumenti utilizzati per la coltivazione della marijuana.
Secondo le stime degli inquirenti, la produzione annuale della piantagione avrebbe fruttato un guadagno consistente al 50enne arrestato. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato accusato di produzione e traffico di sostanze stupefacenti. Le indagini proseguono per accertare eventuali complicità e il destino della droga prodotta.
Il 50enne, dopo le formalità di rito, è stato trasferito presso la casa circondariale di Rieti a disposizione dell'autorità giudiziaria. L'operazione dimostra l'impegno delle forze dell'ordine nella lotta al traffico di stupefacenti e nel contrasto alle attività illecite legate alla coltivazione della marijuana.
