Boeri: L'incertezza economica pesa più delle barriere
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L'economista Tito Boeri ha lanciato un allarme sull'attuale situazione economica internazionale, affermando che l'incertezza legata alle politiche globali avrà un impatto negativo maggiore rispetto all'implementazione di barriere protezionistiche. Secondo Boeri, la volatilità dei mercati e la mancanza di chiarezza sulle future decisioni politiche stanno generando un clima di insicurezza che frena gli investimenti e la crescita economica.
Boeri ha sottolineato come le aziende, in un contesto di incertezza, tendano a rimandare gli investimenti e le assunzioni, con conseguenti ripercussioni negative sull'occupazione e sulla produzione. L'effetto di questa inazione, a suo dire, si rivelerà più dannoso rispetto all'introduzione di dazi o altre misure protezionistiche, che pur comportando costi, offrono almeno una maggiore prevedibilità.
L'economista ha inoltre evidenziato la necessità di una maggiore coordinzione a livello internazionale per affrontare le sfide economiche globali, suggerendo una maggiore cooperazione tra i paesi per ridurre l'incertezza e promuovere la crescita economica sostenibile. Ha sottolineato l'importanza di politiche economiche chiare e trasparenti, capaci di fornire alle imprese un quadro di riferimento stabile per le proprie scelte strategiche.
Boeri ha concluso il suo intervento ribadendo l'urgenza di affrontare la questione dell'incertezza economica, che rappresenta una minaccia significativa per la stabilità e la prosperità globale. La prevedibilità e la fiducia nel futuro, secondo l'economista, sono elementi fondamentali per la ripresa economica, e necessitano di interventi decisi e coordinati a livello internazionale.
