Bolzano: Rissa selvaggia sulla pista ciclabile, 26enne grave
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Una violenta rissa scoppiata ieri pomeriggio sulla pista ciclabile di Bolzano ha lasciato un 26enne in prognosi riservata e cinque persone arrestate. Secondo le prime ricostruzioni della polizia, il diverbio sarebbe nato da una banale lite che, in pochi istanti, è degenerata in una vera e propria aggressione. I contendenti, armati di coltelli, si sarebbero affrontati in una scenata di violenza inaudita, seminando il panico tra i passanti.
Testimoni oculari hanno descritto una scena caotica, con urla, grida e il rumore di lame che si scontravano. La rapidità dell'intervento delle forze dell'ordine è stata fondamentale per fermare la rissa e arrestare i cinque aggressori, tutti di giovane età. Il ferito, colpito ripetutamente con armi da taglio, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Bolzano, dove è stato ricoverato in prognosi riservata a causa delle gravi ferite riportate. Le sue condizioni sono attualmente monitorate dai medici.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Bolzano, sono ancora in corso per accertare con precisione la dinamica dei fatti e ricostruire l'esatta sequenza degli eventi che hanno portato alla violenta aggressione. Gli investigatori stanno analizzando le testimonianze raccolte e acquisendo immagini di videosorveglianza per individuare eventuali responsabilità aggiuntive. L'arma utilizzata dagli aggressori è stata sequestrata ed è attualmente sottoposta ad analisi.
L'episodio ha suscitato sgomento nella comunità bolzanina, sollevando preoccupazione per la sicurezza pubblica, soprattutto nelle aree frequentate da famiglie e bambini. Il sindaco ha espresso profondo rammarico per l'accaduto e assicurato un impegno maggiore nella prevenzione di simili episodi di violenza. Le autorità stanno valutando la possibilità di rafforzare la sorveglianza nella zona e di implementare misure di sicurezza aggiuntive per garantire la tranquillità dei cittadini.
Nel frattempo, i cinque arrestati sono stati posti a disposizione dell'autorità giudiziaria e attendono l'interrogatorio per rispondere alle accuse. Le indagini proseguono senza sosta per far luce su tutti gli aspetti di questo grave episodio di violenza urbana.