Boom di passeggeri negli aeroporti calabresi: +41,3% a marzo
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Marzo si è rivelato un mese di grande successo per gli aeroporti calabresi, registrando un incredibile aumento del 41,3% del traffico passeggeri rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Secondo i dati pubblicati da Sacal, la società di gestione degli scali aeroportuali calabresi, questo risultato dimostra una ripresa significativa del settore turistico e dei trasporti aerei nella regione.
La crescita è stata diffusa su tutti gli aeroporti gestiti da Sacal, indicando un trend positivo per l'intera regione. Questo dato incoraggiante suggerisce una forte ripresa economica e un aumento dell'afflusso turistico, con conseguenti benefici per le attività commerciali e l'occupazione locale.
Diversi fattori potrebbero aver contribuito a questo incremento significativo. Tra questi, si possono annoverare le tariffe aeree più competitive, una maggiore promozione delle destinazioni calabresi a livello nazionale e internazionale, e una ripresa generale del settore turistico post-pandemia. L'aumento del traffico passeggeri dimostra la crescente attrattività della Calabria come destinazione turistica, confermando l'importanza strategica del settore aeroportuale per lo sviluppo economico della regione.
Sacal si dice soddisfatta dei risultati ottenuti e si impegna a continuare a investire in infrastrutture e servizi per migliorare ulteriormente l'esperienza dei passeggeri e potenziare la connettività della Calabria con il resto d'Italia e dell'Europa. L'obiettivo è quello di consolidare la crescita e di rendere gli aeroporti calabresi sempre più competitivi sul mercato nazionale e internazionale.
L'aumento del traffico aereo rappresenta un segnale positivo per l'economia calabrese, innescando un effetto domino che coinvolge diverse realtà economiche locali. Questo dato, inoltre, conferma la necessità di continuare ad investire in infrastrutture, marketing e promozione turistica per sostenere questa crescita e attrarre un numero sempre maggiore di visitatori.