Brignone dimessa: Milano-Cortina a rischio
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Federica Brignone, dopo l'infortunio, è stata dimessa dalla clinica. La campionessa di sci alpino ha espresso cautela riguardo alla sua partecipazione ai Mondiali di Milano-Cortina. "Penso a guarire, ci sarò solo se sono al meglio", ha dichiarato.
La sciatrice, che ha subito un infortunio non specificato, si concentra ora sulla riabilitazione e sul recupero completo della forma fisica. La sua presenza ai Mondiali è quindi incerta, dipendente dall'evoluzione del suo stato di salute nelle prossime settimane. Il suo team medico sta monitorando attentamente la sua guarigione e valuterà di giorno in giorno la possibilità di una sua partecipazione alla competizione.
La decisione finale sulla partecipazione di Brignone ai Mondiali dipenderà da una serie di fattori, tra cui il livello di recupero muscolare, la resistenza fisica e l'assenza di dolore. La sua presenza sarebbe di fondamentale importanza per la squadra italiana, ma la priorità assoluta rimane la sua salute e un completo recupero dall'infortunio. Le prossime settimane saranno cruciali per capire se la campionessa potrà difendere i colori azzurri nella competizione. La sua esperienza e le sue capacità tecniche sono indiscutibilmente importanti per l'Italia, ma non si prenderanno rischi inutili per la sua salute a lungo termine. L'obiettivo principale rimane il suo pieno recupero fisico, anche se questo significa sacrificare una partecipazione ai campionati del mondo.
Intanto, il morale della sciatrice appare alto, concentrandosi sulla fase di riabilitazione e sulla sua progressiva ripresa. Si aspetta di poter dare presto buone notizie. La Federazione Italiana Sport Invernali seguirà da vicino l'evoluzione della situazione, supportando Brignone nel suo percorso di recupero.
La speranza è di poterla vedere ai nastri di partenza a Milano-Cortina, ma la sua salute viene prima di ogni competizione.
