Bus recuperato dal Po a Torino: Autopsia per l'autista
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Nella notte, le squadre di soccorso hanno recuperato dal fiume Po il bus precipitato a Torino. L'operazione, complessa e durata diverse ore, si è conclusa con successo, consentendo il riemergere del mezzo pesante dalle acque. L'attenzione ora si concentra sulle cause dell'incidente e sulla salute del conducente, Nicola Di Carlo, il cui corpo è stato estratto dal veicolo. È attesa con ansia l'autopsia, che fornirà informazioni cruciali per ricostruire la dinamica dell'evento. Le indagini, coordinate dalla Procura di Torino, sono in corso per accertare eventuali responsabilità e chiarire se fattori esterni abbiano contribuito al drammatico incidente. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, la Polizia, i Carabinieri e il personale del 118. Testimoni hanno riferito di aver sentito un forte rumore, seguito da un'immersione rapida del mezzo. La zona del ritrovamento è stata segnalata per pericolo per tutta la durata delle operazioni di recupero. Le autorità hanno espresso profonda commiserazione per la famiglia di Di Carlo e per la comunità colpita da questa tragica vicenda. Il bus era vuoto al momento dell'incidente, evitando una tragedia di proporzioni maggiori. L'indagine dovrà stabilire se ci fossero problemi meccanici al veicolo o se siano intervenute altre cause, come ad esempio condizioni meteorologiche avverse. Nel frattempo, il traffico nella zona è stato parzialmente interrotto per consentire le operazioni di recupero e le indagini. La ricostruzione precisa della dinamica dei fatti richiederà tempo e un'analisi approfondita di tutti gli elementi raccolti. Si attendono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore.