Cronaca

Canile Comunale Sequestrato nel Catanese: Condizioni Igienico-Sanitarie Inaccettabili

Un sequestro di un canile comunale ha scosso la provincia di Catania. Le autorità hanno provveduto a chiudere la struttura …

Canile Comunale Sequestrato nel Catanese: Condizioni Igienico-Sanitarie Inaccettabili

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Un sequestro di un canile comunale ha scosso la provincia di Catania. Le autorità hanno provveduto a chiudere la struttura a seguito di un'ispezione che ha rivelato condizioni igienico-sanitarie altamente precarie. In particolare, si segnala la presenza di acque stagnanti nei box destinati ai cani, creando un ambiente malsano e pericoloso per la salute degli animali. L'operazione è stata condotta dai carabinieri, supportati da personale veterinario dell'ASP di Catania.

Le immagini diffuse mostrano una situazione allarmante: box sporchi e sovraffollati, con accumuli di rifiuti e mancanza di adeguata pulizia. I cani, molti dei quali denutriti e sofferenti, vivevano in un ambiente insalubre, esposti al rischio di malattie infettive. Le acque stagnanti, oltre a rappresentare un focolaio di batteri e parassiti, contribuivano ad un odore nauseabondo che impregnava l'intera struttura.

Il sequestro del canile rappresenta un duro colpo per l'amministrazione comunale, che ora dovrà rispondere delle gravi inadempienze riscontrate. Sono in corso accertamenti per chiarire le responsabilità e individuare i responsabili della gestione negligente della struttura. Intanto, i cani sono stati trasferiti in altre strutture adeguate, dove riceveranno le cure necessarie e un ambiente più salubre.

L'episodio solleva interrogativi sulla gestione dei canili comunali in tutta Italia, evidenziando la necessità di controlli più severi e di una maggiore attenzione al benessere degli animali. Si auspica che questo caso serva da monito per le amministrazioni locali, affinché si impegnino a garantire standard di qualità elevati nella gestione delle strutture di accoglienza animali, rispettando il benessere e la dignità di queste creature.

Le indagini sono ancora in corso e ulteriori sviluppi sono attesi nelle prossime settimane. L'amministrazione comunale ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime rammarico per l'accaduto e assicura la sua piena collaborazione con le autorità competenti.

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