Capaci premia Feltrinelli: cittadinanza onoraria
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Il comune di Capaci ha conferito la cittadinanza onoraria a Carlo Feltrinelli, in un'emozionante cerimonia svoltasi ieri presso la Sala Consiliare. La scelta, fortemente voluta dall'amministrazione comunale, vuole celebrare l'impegno instancabile di Feltrinelli nella promozione della cultura e nella difesa dei diritti civili, valori profondamente radicati nella storia e nella comunità di Capaci.
La motivazione ufficiale sottolinea il ruolo di Feltrinelli come editore coraggioso e lungimirante, sempre pronto a dare voce a chi non ne ha, a pubblicare opere controcorrente e a sostenere progetti culturali di rilevanza sociale. Il suo impegno editoriale, volto alla diffusione di idee innovative e spesso scomode, è stato definito un esempio per le nuove generazioni, un faro di luce in un mondo spesso oscurato dall'indifferenza e dalla disinformazione.
Durante la cerimonia, Feltrinelli ha espresso profonda gratitudine per il riconoscimento ricevuto, sottolineando l'importanza di ricordare le vittime delle mafie e di continuare a combattere per la giustizia e la verità. Ha inoltre ribadito il suo impegno a favore della cultura come strumento di emancipazione sociale e di crescita civile, un impegno che lo lega indissolubilmente alla memoria di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, figure emblematiche della lotta contro la criminalità organizzata e fonte di ispirazione per la sua attività.
La cittadinanza onoraria a Carlo Feltrinelli rappresenta un gesto simbolico di grande valore, che testimonia l'impegno del comune di Capaci nel promuovere i valori della legalità, della giustizia e della cultura. L'evento ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo culturale e politico, che hanno voluto rendere omaggio a Feltrinelli e alla sua opera di promozione della cultura e della lotta alle ingiustizie. La scelta di Capaci, luogo simbolo della lotta alla mafia, rende ancora più significativo questo riconoscimento, sottolineando il legame indissolubile tra impegno civile e culturale.