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Capello critica Kvaratskhelia: a Napoli troppo poco sacrificio

Fabio Capello non si è risparmiato nel commentare le prestazioni di Khvicha Kvaratskhelia. L'ex ct azzurro ha notato una sostanziale …

Capello critica Kvaratskhelia: a Napoli troppo poco sacrificio

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Fabio Capello non si è risparmiato nel commentare le prestazioni di Khvicha Kvaratskhelia. L'ex ct azzurro ha notato una sostanziale differenza tra il gioco del georgiano al Napoli e quello mostrato con il PSG. Secondo Capello, a Parigi Kvaratskhelia gode di una maggiore libertà, mentre a Napoli sembra costretto a sacrificare troppo il suo gioco individuale.

"È tornato!" ha affermato Capello, riferendosi al ritorno in campo del giocatore dopo un periodo di infortunio. Tuttavia, la sua analisi non si è limitata alla semplice constatazione del recupero fisico. Capello ha sottolineato come l'impatto di Kvaratskhelia sia stato diverso a seconda del contesto. Nel campionato francese, il giocatore avrebbe avuto modo di esprimere appieno il suo talento, mostrando una maggiore libertà di movimento e di azione. A Napoli, invece, la situazione sarebbe diversa.

Secondo l'esperto tecnico, a Napoli Kvaratskhelia si troverebbe a dover sacrificare parte del suo potenziale offensivo per il bene della squadra. Questo, a detta di Capello, potrebbe limitare la sua capacità di incidere in modo decisivo sulle partite. Capello non ha esplicitamente criticato il Napoli o il suo allenatore, ma ha chiaramente evidenziato una differenza nel modo in cui Kvaratskhelia viene impiegato nelle due squadre. Questa analisi apre un dibattito sulle dinamiche tattiche all'interno del Napoli e su come si possa meglio valorizzare il talento del giocatore georgiano.

La dichiarazione di Capello ha immediatamente scatenato un acceso dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Alcuni hanno condiviso l'analisi dell'ex ct, sostenendo che Kvaratskhelia potrebbe effettivamente esprimere meglio le sue qualità con più libertà. Altri, invece, hanno difeso la scelta dell'allenatore del Napoli, sottolineando l'importanza del lavoro di squadra e dei sacrifici individuali per il raggiungimento di obiettivi collettivi. La questione è certamente complessa e richiede un'attenta valutazione di diversi fattori, tra cui le strategie di gioco, le caratteristiche dei compagni di squadra e le esigenze tattiche della squadra nel suo complesso. In ogni caso, le parole di Capello hanno messo in luce un aspetto interessante del gioco di Kvaratskhelia e delle sue potenzialità, sia a Napoli che altrove.

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