Capello: Rivera e Baggio i più forti, accuse di aiuti alla Juve
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L'ex allenatore Fabio Capello ha rilasciato dichiarazioni clamorose, definendo Roberto Baggio e Gianni Rivera i giocatori più forti con cui abbia mai lavorato. Ha poi espresso un giudizio piuttosto critico su alcuni campioni del passato, evidenziando limiti e punti deboli. In particolare, Capello ha affermato che Roberto Baggio, durante il suo periodo al Milan, non riusciva ad allenarsi a causa di problemi fisici. Sul conto di Francesco Totti, invece, ha riconosciuto la grande visione di gioco, ma ha sottolineato la sua mancanza di velocità e resistenza fisica. La parte più controversa delle dichiarazioni di Capello riguarda le accuse di aiuti arbitrali ricevuti dalla Juventus durante la sua gestione. L'allenatore ha sostenuto che, a suo avviso, in alcune partite la squadra bianconera ha beneficiato di decisioni favorevoli, suggerendo l'esistenza di una sorta di complotto a favore della squadra torinese. Queste parole, destinate a scatenare un acceso dibattito tra gli appassionati di calcio, riaprono vecchie ferite e riaccendono polemiche su presunte irregolarità nel mondo del calcio italiano. Le affermazioni di Capello, pur frutto di un'opinione personale, non mancheranno di alimentare discussioni e speculazioni sui meccanismi che hanno governato le dinamiche del campionato italiano nel corso degli anni. Le parole dell'ex ct della Nazionale italiana non faranno altro che tenere viva la fiamma del dibattito sul calcio italiano e le sue controversie. Si apre quindi un nuovo capitolo nella già ricca storia di polemiche e controversie del mondo del pallone, con le dichiarazioni di Capello destinate a rimanere a lungo al centro del dibattito.
