Capri e Procida: Stop agli sbarchi dalla prossima settimana
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A partire dalla prossima settimana, Capri e Procida saranno inaccessibili via mare per i turisti. Questa drastica misura, annunciata dalle autorità locali, mira a contrastare il sovraffollamento che affligge le due isole durante i mesi estivi. La decisione, presa dopo un'attenta valutazione della situazione e in seguito a ripetute segnalazioni di criticità infrastrutturali e ambientali, ha suscitato non poche polemiche. Molti operatori turistici temono un impatto negativo sull'economia locale, mentre altri sostengono che si tratta di una misura necessaria per preservare il patrimonio naturalistico e culturale delle isole.
Il provvedimento prevede il divieto di sbarco per le navi da crociera e per i traghetti turistici di grandi dimensioni. Sono previste delle eccezioni per i residenti, i lavoratori e le navi che trasportano merci essenziali. Le piccole imbarcazioni private potranno invece accedere alle isole, ma saranno sottoposte a rigorosi controlli e limitazioni numeriche. Il piano prevede anche un rafforzamento dei controlli e l'introduzione di un sistema di prenotazioni obbligatorie per l'accesso alle isole, al fine di gestire meglio i flussi turistici.
Le amministrazioni comunali di Capri e Procida si sono impegnate a fornire un supporto informativo adeguato ai turisti e a garantire una gestione efficiente delle eccezioni previste. Si prevede un monitoraggio costante della situazione, al fine di valutare l'efficacia delle misure adottate e apportare eventuali modifiche nel corso del tempo. La decisione, pur essendo controversa, si pone l'obiettivo di trovare un equilibrio tra la necessità di tutelare l'ambiente e il bisogno di garantire un'esperienza turistica di qualità, evitando però il collasso delle infrastrutture locali e la compromissione del delicato ecosistema delle isole.
