Immigrazione

Cara di Bari: sovraffollamento critico, 647 migranti oltre la capienza

Secondo un rapporto di ActionAid, il Centro di accoglienza per richiedenti asilo (CARA) di Bari si trova in una situazione …

Cara di Bari: sovraffollamento critico, 647 migranti oltre la capienza

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Secondo un rapporto di ActionAid, il Centro di accoglienza per richiedenti asilo (CARA) di Bari si trova in una situazione di sovraffollamento critico. L'organizzazione umanitaria ha denunciato la presenza di ben 647 migranti in più rispetto alla capienza ufficiale della struttura. Questa condizione, secondo ActionAid, genera gravi problemi sia dal punto di vista igienico-sanitario che per quanto concerne le condizioni di vita dei richiedenti asilo.

Il rapporto evidenzia la mancanza di spazi adeguati, con conseguente affollamento eccessivo nelle aree comuni e nelle stanze. Questo si traduce in una riduzione significativa dello spazio personale per ogni migrante, incrementando il rischio di diffusione di malattie e peggiorando le condizioni di stress e disagio già preesistenti. ActionAid sottolinea inoltre la difficoltà nell'accesso ai servizi essenziali, come docce, servizi igienici e aree dedicate al riposo, a causa del numero eccessivo di persone ospitate.

La situazione di sovraffollamento solleva serie preoccupazioni riguardo al rispetto dei diritti fondamentali dei migranti. ActionAid chiede alle autorità competenti un intervento immediato per risolvere la situazione di emergenza, implementando misure concrete per ridurre il sovraffollamento e garantire condizioni di vita dignitose a tutti gli ospiti del CARA. L'organizzazione auspica inoltre un'analisi approfondita delle politiche di accoglienza e una riorganizzazione dei flussi migratori per evitare il ripetersi di situazioni simili in futuro. L'allarmante situazione del CARA di Bari pone l'accento sulla necessità di una gestione più efficiente ed umana dei centri di accoglienza per richiedenti asilo in Italia.

ActionAid ha lanciato un appello al governo e alle istituzioni locali per affrontare il problema con urgenza, ribadendo l'importanza di garantire dignità e rispetto a tutte le persone che cercano protezione internazionale. L'organizzazione si impegna a monitorare la situazione e a fornire assistenza ai migranti nel bisogno, promuovendo al contempo un dibattito pubblico consapevole sulla gestione dell'immigrazione e sulla necessità di un'accoglienza degna e rispettosa dei diritti umani.

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