Caso Alice Neri: Nuova perizia sull'auto incendiata
L
La Corte d'Assise di Modena ha disposto una nuova perizia sull'auto di Alice Neri, la barista trovata morta nel novembre 2021. L'auto, una Fiat Punto, venne ritrovata completamente distrutta da un incendio poco dopo la scomparsa della donna. Questa decisione arriva dopo mesi di indagini e dibattimento, con la difesa che ha sollevato dubbi sulla ricostruzione degli eventi fornita dall'accusa.
La perizia, affidata a un nuovo team di esperti, si concentrerà su diversi aspetti cruciali del caso. Si cercherà di accertare con maggiore precisione la dinamica dell'incendio, individuando la possibile origine delle fiamme e se queste siano state di origine dolosa o accidentale. Inoltre, gli esperti dovranno analizzare residui di eventuali sostanze presenti all'interno o sui resti dell'auto, cercando tracce che potrebbero fornire elementi utili per ricostruire gli ultimi momenti di vita di Alice Neri.
La nuova perizia è considerata un passaggio fondamentale per la chiarificazione di alcuni punti ancora controversi del processo. Infatti, la ricostruzione dell'incendio dell'auto è uno degli elementi centrali dell'inchiesta, cruciali per determinare la responsabilità dell'accaduto. La difesa punta a dimostrare che alcuni elementi probatori presentati dall'accusa sono insufficienti o contraddittori, e spera che la nuova perizia possa fornire prove a sostegno delle proprie tesi. Si attendono sviluppi nei prossimi mesi, con la nuova perizia che potrebbe portare a nuove audizioni e approfondimenti investigativi.
L'attenzione mediatica sul caso Alice Neri rimane alta, con la famiglia della vittima che continua a chiedere verità e giustizia. La nuova perizia rappresenta una speranza per la piena ricostruzione dei fatti e un passo importante per far luce su quanto accaduto quella notte. Il processo continua, in attesa dei risultati della perizia e di eventuali nuove risultanze investigative.
