Catania: Maxi-multa da 100mila euro per gioco d'azzardo clandestino
U
Una maxi-multa da 100.000 euro è stata comminata dalle autorità a un circolo privato di Catania sorpreso a gestire attività di gioco d'azzardo illegale. L'operazione, condotta dalla Guardia di Finanza, ha portato alla luce una rete di gioco clandestino ben organizzata all'interno del circolo, che operava senza le necessarie licenze e autorizzazioni. Durante il blitz, sono state sequestrate diverse apparecchiature elettroniche utilizzate per il gioco d'azzardo, tra cui slot machine e apparecchi da gioco illegali.
Gli agenti hanno accertato che il circolo, apparentemente un luogo di ritrovo sociale, era in realtà un punto di riferimento per giocatori d'azzardo provenienti da tutta la città. Le indagini, partite da alcune segnalazioni anonime, hanno permesso di ricostruire l'intera attività illegale, documentando l'elevato volume di denaro che circolava all'interno del circolo. Il gestore del circolo, oltre alla sanzione pecuniaria, rischia anche l'arresto e l'accusa di organizzazione di giochi d'azzardo clandestini. L'operazione rappresenta un duro colpo alla criminalità organizzata che spesso si avvale di questi canali illegali per riciclare denaro sporco.
La Guardia di Finanza ha sottolineato l'importanza della lotta al gioco d'azzardo illegale, non solo per la tutela dell'ordine pubblico, ma anche per la protezione dei cittadini da possibili truffe e per contrastare il riciclaggio di denaro sporco. Le indagini proseguono per accertare eventuali complicità e responsabilità di altre persone coinvolte nell'attività criminale. L'operazione è un esempio di come le autorità stanno lavorando per contrastare efficacemente le attività illegali, garantendo il rispetto delle leggi e la sicurezza dei cittadini. La collaborazione tra cittadini e forze dell'ordine risulta fondamentale per individuare e contrastare simili attività criminali. Si raccomanda a chiunque abbia informazioni su attività di gioco d'azzardo illegale di segnalarle alle autorità competenti.