Catania: operatori ODA da novembre senza stipendio, USB proclama sciopero

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Gli operatori dell'Oda di Catania sono in stato di agitazione. Da novembre, infatti, non ricevono lo stipendio, una situazione che ha spinto il sindacato USB a proclamare lo stato di agitazione. La protesta è iniziata con una serie di assemblee tra i lavoratori, che hanno espresso forte preoccupazione per la propria situazione economica e per il futuro del loro lavoro. La grave situazione finanziaria sta causando difficoltà economiche significative per numerose famiglie.

Il sindacato USB ha annunciato un'astensione dal lavoro, come ulteriore forma di protesta per evidenziare la gravità della situazione e sollecitare un intervento immediato da parte delle istituzioni competenti. Si tratta di una decisione presa dopo ripetuti tentativi di trovare una soluzione al problema attraverso canali negoziali, finora senza successo. Gli operatori, ormai esasperati, non intendono più accettare passivamente questa situazione di precarietà e mancanza di rispetto per il loro lavoro.

La protesta è destinata a intensificarsi se non si troverà al più presto una soluzione. Il sindacato USB ha dichiarato di essere pronto a intraprendere ulteriori azioni, se necessario, per ottenere il pagamento degli stipendi arretrati e garantire un futuro certo per i propri iscritti. L'impegno del sindacato è quello di sostenere i lavoratori in questa difficile battaglia per i loro diritti e per il riconoscimento del valore del loro lavoro. La situazione è seguita con grande attenzione dagli altri sindacati del settore, che esprimono solidarietà agli operatori dell'Oda e si dicono pronti ad appoggiare le azioni di protesta.

La città di Catania si mobilita per esprimere solidarietà alla lotta degli operatori, in attesa di una risoluzione rapida ed efficace che metta fine a questa grave situazione di disagio sociale ed economico.