Salute

Celiachia: Fanelli (Pd) denuncia immobilismo del governo

Il deputato del Partito Democratico, Fanelli, ha denunciato con fermezza l'inerzia del governo in merito alla gestione della celiachia in …

Celiachia: Fanelli (Pd) denuncia immobilismo del governo

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Il deputato del Partito Democratico, Fanelli, ha denunciato con fermezza l'inerzia del governo in merito alla gestione della celiachia in Italia. Secondo Fanelli, la situazione attuale è inaccettabile, caratterizzata da una mancanza di investimenti e di una strategia efficace per supportare i pazienti affetti da questa malattia autoimmune.

Il parlamentare ha sottolineato la necessità di maggiori risorse destinate alla ricerca scientifica, alla diagnosi precoce e alla disponibilità di farmaci e trattamenti innovativi. Ha inoltre evidenziato la problematica dell'accesso alle diete senza glutine, spesso costose e difficili da reperire, soprattutto nelle zone più periferiche del paese. Fanelli ha chiesto al governo di affrontare con urgenza la questione, garantendo maggiori tutele e diritti alle persone affette da celiachia.

La denuncia del deputato Pd giunge in un momento in cui numerose associazioni di pazienti segnalano le difficoltà incontrate nell'accesso alle cure e ai servizi dedicati. L'appello di Fanelli si concentra sulla necessità di una politica sanitaria più attenta alle esigenze di questa parte della popolazione, spesso costretta a fare i conti con difficoltà economiche e limitazioni nella vita quotidiana. La speranza è che il governo prenda seriamente in considerazione le problematiche sollevate e adotti misure concrete per migliorare la qualità di vita di chi convive con la celiachia.

Il deputato Fanelli ha concluso il suo intervento ribadendo l'importanza di un dialogo costruttivo con le istituzioni e le associazioni di pazienti, al fine di elaborare un piano d'azione efficace e duraturo per affrontare le sfide poste dalla celiachia nel nostro paese. La sua richiesta di maggiori interventi è indirizzata a garantire una sanità più equa ed inclusiva per tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro condizioni di salute.

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