Cgil Lombardia: Valentina Cappelletti è la nuova segretaria generale
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Valentina Cappelletti è la nuova segretaria generale della Cgil Lombardia. L'elezione è avvenuta durante il congresso regionale che si è concluso oggi. Cappelletti, già responsabile regionale per l'organizzazione, succede a Roberto Gusmeroli, che ha guidato la Cgil Lombardia negli ultimi anni. La sua nomina segna un passaggio di consegne importante per la più grande organizzazione sindacale lombarda.
La neo segretaria generale ha espresso grande soddisfazione per la fiducia ricevuta, sottolineando l'importanza del ruolo della Cgil nella tutela dei diritti dei lavoratori e nel promuovere lo sviluppo economico e sociale della regione. Cappelletti ha annunciato un programma ambizioso, focalizzato sulla difesa del lavoro, sulla lotta alla precarietà, e sulla promozione di politiche di giustizia sociale. Ha inoltre ribadito l'impegno della Cgil Lombardia nel dialogo con le istituzioni e con le altre forze sociali, per affrontare le sfide del presente e costruire un futuro migliore per tutti i cittadini.
Il congresso regionale ha visto una partecipazione numerosa di delegati provenienti da tutta la Lombardia. Le discussioni si sono concentrate sulle principali problematiche che affliggono il mondo del lavoro, tra cui la crescita delle disuguaglianze, la crisi energetica, e l'impatto delle nuove tecnologie sull'occupazione. Cappelletti ha promesso di dare voce alle esigenze dei lavoratori e di lavorare instancabilmente per raggiungere i migliori risultati possibili.
La sua esperienza nel settore sindacale, unita alla sua profonda conoscenza del territorio lombardo, fanno di lei una figura di spicco nel panorama politico-sindacale regionale. La sua nomina è stata accolta con entusiasmo dai delegati al congresso e rappresenta un segnale di rinnovamento e di forte impegno per il futuro della Cgil Lombardia. Il suo mandato si preannuncia ricco di sfide, ma la Cappelletti si presenta pronta ad affrontarle con determinazione e competenza, puntando a rafforzare il ruolo della Cgil come punto di riferimento per i lavoratori lombardi.
Il passaggio di testimone tra Gusmeroli e Cappelletti è avvenuto in un clima di reciproca stima e collaborazione. Gusmeroli ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro svolto e ha augurato alla Cappelletti ogni successo nel suo nuovo incarico. L'impegno per una Lombardia più giusta e inclusiva rimane al centro dell'agenda della Cgil, con Cappelletti alla guida di questo importante percorso.
