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Cobolli Gigli critica Motta e elogia Tudor: 'Giuntoli non ha riportato lo stile Juve'

L'ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha espresso un giudizio critico sulla gestione tecnica bianconera, focalizzandosi in particolare sulle …

Cobolli Gigli critica Motta e elogia Tudor: 'Giuntoli non ha riportato lo stile Juve'

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L'ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha espresso un giudizio critico sulla gestione tecnica bianconera, focalizzandosi in particolare sulle figure di Thiago Motta e Andrea Pirlo. Secondo Cobolli Gigli, Motta sarebbe stato troppo rigido nel suo approccio, un'impostazione che, a suo dire, non ha saputo valorizzare appieno le potenzialità della rosa. In contrasto con questa valutazione, l'ex presidente ha elogiato il lavoro di Andrea Pirlo, definendolo un allenatore più adatto allo stile della Juventus.

Cobolli Gigli ha poi esteso la sua critica alla direzione sportiva, affermando che il direttore sportivo Cristiano Giuntoli non sarebbe riuscito a riportare lo stile di gioco caratteristico della Juventus. A suo parere, la squadra allenata da Tudor, nonostante le difficoltà, ha mostrato lampi di quella che lui considera la vera essenza del gioco bianconero. Si è soffermato sull'aspetto della mentalità vincente, un elemento che, secondo Cobolli Gigli, è stato sacrificato nella recente gestione del club.

La dichiarazione di Cobolli Gigli ha acceso un nuovo dibattito sul futuro della Juventus. Le sue critiche, particolarmente dure nei confronti di Motta e indirettamente nei confronti di Giuntoli, aprono interrogativi sulla direzione intrapresa dalla società e sull'effettiva capacità di riportare la Juventus ai fasti del passato. Le sue parole evidenziano una profonda discrepanza tra la visione di chi ha guidato il club in epoche di successi e le scelte attuali della dirigenza.

L'ex presidente ha sottolineato come, a suo avviso, manchi un'identità di gioco ben definita e una coerenza di progetto a lungo termine. Ha poi auspicato un ritorno a un calcio più offensivo e spettacolare, richiamando il DNA calcistico che ha caratterizzato la storia della Juventus.

In conclusione, le parole di Cobolli Gigli rappresentano un forte segnale di preoccupazione da parte di un'icona del passato juventino riguardo alle scelte attuali del club. Le sue critiche, seppur aspre, sollevano questioni importanti sul futuro della Juventus e sul modo in cui la società intende affrontare le sfide future.

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