Condò critica: Doppio standard nel calendario? Bologna penalizzato?
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Il giornalista sportivo Luigi Condò ha espresso perplessità riguardo al calendario del campionato di Serie A, evidenziando un'apparente disparità di trattamento tra alcune squadre. In particolare, Condò ha sottolineato il breve lasso di tempo concesso all'Inter e al Napoli tra due importanti sfide, entrambe giocate in 49 ore, a differenza del Bologna, costretto a giocare il proprio incontro di campionato di lunedì. Questa scelta, secondo Condò, penalizza il Bologna, che si trova a dover affrontare la partita con tempi di recupero inferiori rispetto alle altre due squadre.
La critica di Condò si concentra sulla presunta mancanza di equità nel calendario. Il giornalista si domanda se sia giusto che due squadre di alto livello come Inter e Napoli godano di un trattamento più favorevole, avendo più tempo a disposizione per recuperare tra le gare, mentre il Bologna, squadra di livello diverso ma comunque parte integrante del campionato, sia costretto a giocare con tempi ristretti. Questa disparità, secondo Condò, potrebbe influenzare il risultato delle partite e la competizione complessiva del campionato.
La questione sollevata da Condò apre un dibattito importante sull'equità del calendario di Serie A. E' necessario che la Lega Serie A prenda in considerazione queste critiche e analizzi attentamente la pianificazione delle partite, assicurandosi che tutte le squadre vengano trattate in modo equo e che abbiano tempi di recupero adeguati tra le gare, indipendentemente dal loro livello di classifica. Il problema non è solo sportivo, ma anche di trasparenza e correttezza, valori fondamentali per un campionato professionistico di alto livello. L'impatto su allenatori e giocatori, costretti a gestire ritmi di gioco e recuperi differenti, è un ulteriore elemento da valutare con attenzione.
Condò, con la sua lunga esperienza nel mondo del giornalismo sportivo, lancia un appello alla Lega Serie A affinché si ponga rimedio a queste situazioni potenzialmente ingiuste. Una maggiore attenzione alla pianificazione del calendario potrebbe contribuire a rendere la Serie A ancora più competitiva ed equa per tutte le squadre partecipanti.