Conte nell'occhio del ciclone: Pastore lo accusa di aver 'portato l'Inter nel fango'
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L'ex centrocampista dell'Inter, Sebastian Pastore, non usa mezzi termini per criticare l'operato dell'allenatore Antonio Conte. In un'intervista rilasciata oggi, Pastore ha affermato che Conte sta sguazzando nel mediocre e che la sua prestazione è stata scadente negli ultimi tre mesi. Le sue parole sono dure e senza appello: secondo Pastore, il tecnico ha portato l'Inter nel fango con il suo modo di fare, definito innervosente e controproducente.
Pastore ha sottolineato come la squadra stia palesemente soffrendo a causa di un ambiente teso e di un gioco poco fluido. Ha evidenziato come le tensioni interne, spesso attribuite allo stile di gestione di Conte, stiano pesando sul rendimento dei giocatori, impedendo loro di esprimere al meglio le proprie potenzialità. L'ex giocatore ha espresso preoccupazione per il futuro dell'Inter, sottolineando la necessità di un cambiamento di rotta per evitare conseguenze più gravi.
La critica di Pastore si concentra sulla mancanza di fluidità nel gioco e sulla presenza di un'eccessiva tensione all'interno dello spogliatoio. Ha suggerito che lo stile di allenamento e di gestione di Conte, seppur efficace in passato, stia ora mostrando i suoi limiti, generando un effetto negativo sul morale della squadra e sulla sua capacità di esprimere un calcio efficace. Pastore ha concluso la sua intervista con un appello alla dirigenza nerazzurra, invitandola a riflettere sulla situazione e ad adottare le misure necessarie per riportare serenità e risultati positivi all'interno del club.
Le dichiarazioni di Pastore hanno immediatamente suscitato un acceso dibattito tra i tifosi e gli addetti ai lavori. Alcuni hanno espresso solidarietà all'ex giocatore, condividendo le sue preoccupazioni, mentre altri hanno difeso Conte, sottolineando i suoi successi passati e la complessità del mondo del calcio professionistico. Indipendentemente dalle opinioni, le parole di Pastore rappresentano un chiaro segnale di allarme per l'Inter, mettendo in luce le criticità interne che potrebbero compromettere la stagione in corso.
