Corte Suprema USA: Stop immediato a transgender nell'esercito
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La Corte Suprema degli Stati Uniti ha autorizzato l'applicazione immediata del divieto di arruolamento per persone transgender nell'esercito. La decisione, attesa da tempo, pone fine a una battaglia legale durata anni e rappresenta una vittoria per l'amministrazione Trump, che aveva introdotto il divieto nel 2017. La maggioranza dei giudici ha ritenuto che il governo avesse il diritto di decidere chi può servire nelle forze armate, superando le preoccupazioni sollevate da gruppi per i diritti LGBTQ+ riguardo alla discriminazione.
La decisione della Corte Suprema ribalta una sentenza di una corte d'appello che aveva bloccato l'applicazione del divieto. I giudici conservatori hanno sostenuto che la questione rientra nella competenza del potere esecutivo, rigettando le argomentazioni secondo cui il divieto violava i principi di uguaglianza e non discriminazione. Le organizzazioni a difesa dei diritti civili hanno espresso forte preoccupazione per la decisione, temendo che possa creare un pericoloso precedente e aprire la strada ad altre forme di discriminazione.
Il divieto, ora pienamente in vigore, comporterà l'esclusione di personale transgender già in servizio, nonché la impossibilità di arruolare nuove reclute transgender. La decisione ha innescato una vasta gamma di reazioni, con attivisti e rappresentanti politici che hanno condannato la sentenza come un duro colpo per i diritti LGBTQ+. Si prevede che la decisione avrà un impatto significativo sulla comunità transgender e sul panorama delle forze armate statunitensi, alimentando un dibattito già acceso sulla questione dell'inclusione e dei diritti delle minoranze. Resta da vedere se questo verdetto spingerà il Congresso ad intervenire con una nuova legislazione per proteggere i diritti dei militari transgender.
La sentenza arriva in un momento di crescenti tensioni sociali negli Stati Uniti riguardo ai diritti LGBTQ+, rendendo questa decisione un ulteriore capitolo di un dibattito complesso e di grande rilevanza sociale e politica.
