Religione

Croce del Giubileo: dono trentino al Cardinale Parolin

Gli studenti del Trentino hanno consegnato una croce del Giubileo al Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede. …

Croce del Giubileo: dono trentino al Cardinale Parolin

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Gli studenti del Trentino hanno consegnato una croce del Giubileo al Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede. La consegna, avvenuta durante una cerimonia solenne, rappresenta un gesto significativo di fede e di impegno civico da parte dei giovani trentini. La croce, un simbolo potente di speranza e di rinnovamento, è stata realizzata artigianalmente e rappresenta un pezzo unico, ricco di storia e di significato religioso. La scelta di donare questo prezioso oggetto al Cardinale Parolin sottolinea il profondo legame tra la comunità trentina e la Chiesa cattolica.

La cerimonia si è svolta in un'atmosfera di grande commozione e partecipazione. Gli studenti, accompagnati da alcuni rappresentanti delle istituzioni locali, hanno illustrato al Cardinale il significato della croce e il percorso che ha portato alla sua realizzazione. Il Cardinale Parolin, visibilmente emozionato, ha ringraziato i giovani per il loro gesto di fede e di amore per la Chiesa, sottolineando l'importanza del loro impegno nella costruzione di un futuro migliore. Ha inoltre espresso apprezzamento per la cura e la dedizione con cui la croce è stata realizzata, evidenziando la qualità artigianale e l'eleganza del manufatto.

Questo evento rappresenta un momento importante per la comunità trentina e un simbolo di forte legame tra le giovani generazioni e la Santa Sede. La consegna della croce del Giubileo è stato non solo un atto di fede, ma anche un'occasione di incontro e di dialogo tra la Chiesa e i giovani, sottolineando l'importanza del loro ruolo nella società. L'iniziativa ha ricevuto ampio risalto sui media locali e nazionali, testimonianza del significato simbolico e della risonanza mediatica di questo gesto di profonda spiritualità e di impegno civile da parte dei giovani trentini. La croce, ora custodita presso la Segreteria di Stato, diventerà un prezioso ricordo di questo importante evento e un simbolo del legame tra il Trentino e la Santa Sede. La giornata si è conclusa con un momento di preghiera e di riflessione, rafforzando i legami di fede e di comunità.

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