De Canio: I problemi del Napoli sono strutturali, non psicologici
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L'ex allenatore Walter De Canio ha analizzato la situazione del Napoli, attualmente in difficoltà, smontando l'ipotesi di un problema di natura psicologica. Secondo De Canio, le difficoltà della squadra partenopea sono ben più profonde e radicate nel tempo.
"Il problema del Napoli non è psicologico, è un problema che si trascina dall'inizio del campionato", ha affermato De Canio, sottolineando la continuità delle difficoltà e sminuendo l'importanza di eventuali fattori mentali. L'analisi dell'esperto si concentra quindi su aspetti tattici e strutturali, suggerendo che la squadra non ha trovato ancora la giusta quadratura né in campo né dal punto di vista della organizzazione di gioco.
De Canio ha inoltre aggiunto che la mancanza di continuità di rendimento è un sintomo chiaro di problematiche più profonde che richiedono soluzioni a lungo termine. Non si tratta quindi di una crisi passeggera, ma di un'insieme di fattori che affliggono la squadra sin dall'inizio della stagione. Secondo il suo punto di vista, la squadra fatica a trovare una propria identità e coerenza di gioco, aspetto fondamentale per raggiungere risultati di alto livello.
L'ex tecnico ha poi ipotizzato che la soluzione non passi solo da un cambio di modulo o di qualche pedina, ma da una revisione più radicale del progetto, che vada ad analizzare le cause principali dei problemi riscontrati. De Canio ha concluso il suo intervento esortando alla calma e alla pazienza, ricordando che le difficoltà vanno affrontate con soluzioni concrete e strutturali, non con interventi superficiali e di breve respiro. L'analisi di De Canio evidenzia quindi una situazione ben più complessa di una semplice crisi di fiducia, suggerendo la necessità di un intervento più profondo e strutturato da parte della società.
