Cronaca

Droga agli studenti: due arresti a Tolmezzo

Due persone sono state denunciate a seguito di un'operazione dei Carabinieri che ha smantellato un traffico di droga destinato agli …

Droga agli studenti: due arresti a Tolmezzo

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Due persone sono state denunciate a seguito di un'operazione dei Carabinieri che ha smantellato un traffico di droga destinato agli studenti. Le indagini, partite da segnalazioni anonime, hanno permesso di ricostruire un'articolata rete di contatti, gestita prevalentemente attraverso i social media.

Le trattative per l'acquisto di sostanze stupefacenti avvenivano online, con i pusher che utilizzavano piattaforme social per contattare i giovani acquirenti e concordare i dettagli della vendita. Le indagini hanno documentato una fitta serie di messaggi e conversazioni, fornendo prove schiaccianti sull'attività illegale in corso.

Lo scambio della droga avveniva poi in un luogo pubblico, prescelto per la sua discrezione: la stazione ferroviaria di Tolmezzo. I Carabinieri hanno monitorato attentamente i movimenti dei due denunciati, cogliendoli in flagranza di reato durante una consegna. Durante la perquisizione sono state trovate dosi di cocaina e hashish, oltre a materiale utile alle indagini.

Secondo i militari, il gruppo si era organizzato per raggiungere un bacino di utenza significativo, puntando proprio sugli studenti delle scuole superiori della zona. L'operazione rappresenta un importante successo nella lotta contro il traffico di stupefacenti, che colpisce in modo particolare la fascia più giovane della popolazione. Le indagini continuano per accertare eventuali ulteriori coinvolgimenti e verificare l'esistenza di una più ampia organizzazione criminale.

La vicenda sottolinea ancora una volta i pericoli legati all'utilizzo dei social media per attività illecite e l'importanza di una costante vigilanza da parte delle forze dell'ordine. L'utilizzo delle piattaforme online da parte dei trafficanti, permette infatti di raggiungere un pubblico ampio e facilmente raggirato dalla promessa di facile accesso alle sostanze. I Carabinieri invitano i genitori a prestare attenzione all'attività online dei propri figli e a segnalare eventuali comportamenti sospetti.

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