Istruzione

Emergenza Scuola: 248mila Precari nel 2024/25, FLC CGIL chiede chiarimenti al Ministro

La FLC CGIL lancia un allarme sulla precarietà nella scuola italiana. Secondo le stime del sindacato, l'anno scolastico 2024/25 vedrà …

Emergenza Scuola: 248mila Precari nel 2024/25, FLC CGIL chiede chiarimenti al Ministro

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La FLC CGIL lancia un allarme sulla precarietà nella scuola italiana. Secondo le stime del sindacato, l'anno scolastico 2024/25 vedrà ben 195mila supplenze per docenti e 53mila per il personale Ata, un numero impressionante che evidenzia una situazione di profonda instabilità. Questa situazione di emergenza, secondo la FLC CGIL, necessita di un intervento immediato da parte del Ministero dell'Istruzione.

Il sindacato sottolinea la necessità di avere dati ufficiali e certi dal Ministero, per poter meglio comprendere l'entità del problema e pianificare le azioni necessarie. La richiesta di trasparenza e di numeri precisi è stata inoltrata al Ministro, nella speranza di avviare un dialogo costruttivo per affrontare la questione della precarietà nel settore scolastico. La mancanza di chiarezza sui numeri, infatti, rende difficile per il sindacato e per le stesse scuole programmare l'inizio del nuovo anno scolastico e garantire un servizio educativo di qualità.

La FLC CGIL ribadisce la sua preoccupazione per le conseguenze di questa massiccia presenza di personale precario, che si ripercuote negativamente sulla qualità dell'insegnamento e sulla stabilità del sistema scolastico nel suo complesso. La precarietà, infatti, crea insicurezza lavorativa per i docenti e il personale Ata, impedendo una pianificazione a lungo termine e rendendo difficile la crescita professionale e l'aggiornamento delle competenze. Inoltre, un elevato numero di supplenze implica una maggiore difficoltà nella continuità didattica, con possibili ripercussioni negative sull'apprendimento degli studenti.

Il sindacato chiede quindi al Ministro di intervenire con urgenza per stabilizzare il personale scolastico e ridurre il ricorso alle supplenze, garantendo così un servizio educativo di qualità e un ambiente di lavoro più sereno e stabile per tutti gli operatori del settore. La FLC CGIL si impegna a monitorare la situazione e a proseguire nella sua battaglia per il miglioramento delle condizioni di lavoro e per una scuola pubblica di qualità.

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