Salute

Emofilia: Anche le donne meritano cure integrate

In occasione della Giornata Mondiale dell'Emofilia, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha ribadito l'importanza di garantire un percorso di …

Emofilia: Anche le donne meritano cure integrate

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In occasione della Giornata Mondiale dell'Emofilia, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha ribadito l'importanza di garantire un percorso di cura integrato per tutte le persone affette da questa malattia, incluse le donne. Questo aspetto, spesso trascurato, è fondamentale per migliorare la qualità della vita delle pazienti e garantire loro le stesse opportunità di trattamento e di gestione della patologia rispetto agli uomini.

L'emofilia, una malattia genetica che colpisce principalmente i maschi, può presentarsi anche nelle donne, sebbene con una minore frequenza e gravità. Tuttavia, le donne portatrici del gene possono sperimentare emorragie significative, soprattutto durante il ciclo mestruale, la gravidanza e il parto. Per questo motivo, è cruciale che le donne con emofilia o portatrici del gene abbiano accesso a cure specialistiche e a un piano di trattamento personalizzato che tenga conto delle loro esigenze specifiche.

Il Ministro Schillaci ha sottolineato l'impegno del Ministero nel promuovere la ricerca scientifica e lo sviluppo di nuove terapie per l'emofilia, con particolare attenzione alle esigenze delle donne. Questo impegno si traduce in un maggiore accesso a trattamenti innovativi, a una migliore formazione del personale sanitario e a una più ampia diffusione di informazioni sulla malattia e sulle sue diverse manifestazioni.

La Giornata Mondiale dell'Emofilia rappresenta un'occasione importante per sensibilizzare l'opinione pubblica su questa patologia e per promuovere una maggiore consapevolezza dell'importanza delle cure integrate e personalizzate per tutti i pazienti, senza distinzioni di genere. L'obiettivo è quello di garantire che ogni persona affetta da emofilia possa vivere una vita piena e indipendente, godendo del massimo livello di salute e benessere possibile.

Il Ministro ha inoltre evidenziato l'importanza della collaborazione tra istituzioni, associazioni di pazienti e professionisti sanitari per garantire che le persone con emofilia abbiano accesso alle migliori cure possibili. Questa collaborazione è essenziale per superare le barriere ancora presenti e garantire l'equità di accesso alle cure, indipendentemente dalla provenienza geografica o dalle condizioni socio-economiche.

Infine, il Ministro ha annunciato nuove iniziative volte a migliorare la diagnosi precoce dell'emofilia e a garantire una presa in carico completa e personalizzata per ogni paziente, promuovendo la formazione continua del personale sanitario e l'accesso a terapie innovative e a supporti psicologici.

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