Ambiente

Eni: Indagati 4 dirigenti a Calenzano per reati ambientali

Quattro dirigenti della società petrolifera Eni sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Prato per presunti reati …

Eni: Indagati 4 dirigenti a Calenzano per reati ambientali

Q

Quattro dirigenti della società petrolifera Eni sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Prato per presunti reati ambientali commessi a Calenzano. L'indagine, condotta dalla Guardia di Finanza, si concentra su possibili violazioni delle normative in materia di gestione dei rifiuti e di inquinamento. Le accuse sono ancora al vaglio dell'autorità giudiziaria e non sono state rese pubbliche nel dettaglio.

L'inchiesta sarebbe partita da una segnalazione che ha portato gli inquirenti a ispezionare un sito a Calenzano, dove si presume siano state riscontrate irregolarità nella gestione di materiali pericolosi. Le indagini sono ancora in corso e si concentrano sull'accertamento delle responsabilità individuali e sulla quantificazione del danno ambientale eventualmente causato.

Gli indagati, secondo quanto emerso, ricoprirebbero ruoli di responsabilità all'interno della Eni, con incarichi legati alla gestione di impianti o attività nel territorio di Calenzano. Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, con possibili ulteriori accertamenti e l'eventuale richiesta di perizie tecniche per valutare l'entità dell'inquinamento e le relative conseguenze.

La Eni, contattata per un commento, ha dichiarato di essere a completa disposizione delle autorità giudiziarie e di collaborare pienamente alle indagini, ribadendo il proprio impegno nella tutela dell'ambiente e nel rispetto delle normative vigenti. L'azienda ha inoltre sottolineato l'importanza di attendere l'esito delle indagini prima di esprimere giudizi definitivi.

L'episodio solleva ancora una volta la questione della responsabilità ambientale delle grandi aziende e dell'importanza di controlli rigorosi per prevenire e contrastare comportamenti illeciti. L'opinione pubblica, attende con trepidazione gli sviluppi dell'inchiesta, sperando in una completa chiarezza sulla vicenda e nell'applicazione della legge a tutela dell'ambiente e della salute pubblica.

. . .