Esplosione a Roma: palazzina distrutta vicino Villa Pamphilj
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Una violenta esplosione ha distrutto una palazzina a Roma, nelle vicinanze del parco di Villa Pamphilj. L'evento, avvenuto questa mattina, ha causato un crollo parziale della struttura, provocando un'immediata mobilitazione dei soccorsi.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che stanno lavorando incessantemente per scavare tra le macerie alla ricerca di eventuali sopravvissuti. Le operazioni di soccorso sono rese difficili dalla instabilità della struttura e dalla presenza di detriti. Al momento non sono ancora chiare le cause dell'esplosione, anche se le ipotesi al vaglio degli investigatori includono una fuga di gas o un incidente di natura elettrica. Le autorità hanno evacuato le abitazioni circostanti come precauzione.
L'area è stata transennata e la polizia sta gestendo il traffico, creando disagi alla viabilità circostante. Molti residenti hanno assistito alla scena, descrivendo un boato assordante seguito da una nube di fumo nero. Testimoni oculari hanno riferito di aver sentito un forte rumore prima dell'esplosione, ma al momento non ci sono conferme sull'origine del suono.
Le squadre di soccorso stanno operando con mezzi speciali per rimuovere i detriti in sicurezza e individuare eventuali persone rimaste intrappolate sotto le macerie. Un'équipe di medici e infermieri è presente sul luogo per assistere eventuali feriti. Le autorità locali hanno istituito un centro di accoglienza per i residenti evacuati.
Le indagini sono in corso per accertare le cause dell'esplosione e stabilire eventuali responsabilità. Il sindaco di Roma ha espresso la sua vicinanza alle famiglie colpite e ha garantito il massimo impegno da parte delle istituzioni per fornire assistenza e supporto. La situazione è in costante evoluzione e ulteriori aggiornamenti saranno forniti nel corso della giornata.
