Fleximan fallisce: l'autovelox resta, le telecamere lo hanno ripreso
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Un tentativo di sabotaggio dell'autovelox è fallito miseramente. Fleximan, il presunto autore del tentativo, non è riuscito nel suo intento e ora rischia sanzioni pesanti. Le immagini delle telecamere di sicurezza installate nella zona hanno ripreso tutta la scena, fornendo prove inconfutabili del fallimento dell'azione e dell'identità del responsabile. Le autorità hanno confermato che l'autovelox è ancora perfettamente funzionante e continua a monitorare il traffico.
L'operazione, avvenuta nella notte tra lunedì e martedì, ha visto Fleximan tentare di danneggiare il dispositivo di controllo della velocità. I dettagli precisi del metodo utilizzato non sono stati ancora resi pubblici per non compromettere le indagini in corso. Tuttavia, è chiaro che il piano è fallito completamente. Le immagini delle telecamere mostrano chiaramente Fleximan mentre tenta di manomettere l'autovelox, senza riuscire a provocarne alcun danno significativo.
La presenza delle telecamere di sorveglianza si è rivelata determinante per l'esito dell'operazione. Le registrazioni, di alta qualità, offrono una visione dettagliata di ogni fase del tentativo di sabotaggio, permettendo alle autorità di identificare Fleximan e raccogliere prove sufficienti per un'accusa formale. Si prevede che Fleximan dovrà rispondere di danneggiamento aggravato di proprietà pubblica e di altri reati connessi.
L'incidente ha sollevato interrogativi sulla sicurezza degli autovelox e sulla necessità di investire in sistemi di sorveglianza più efficaci per prevenire simili tentativi di vandalismo. Le autorità locali hanno ribadito il loro impegno a garantire la sicurezza stradale e a contrastare ogni forma di illegalità, assicurando che i responsabili saranno perseguiti con il massimo rigore della legge. L'autovelox, simbolo di sicurezza stradale, continua a operare come di consueto, un deterrente efficace per i conducenti indisciplinati. La vicenda si conclude quindi con un netto successo per le forze dell'ordine e un evidente fallimento per chi aveva progettato il gesto.