Funivia del Faito sequestrata: nuova ispezione della Procura
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La funivia del Monte Faito resta sotto sequestro. Oggi si è svolto un nuovo sopralluogo da parte della Procura della Repubblica di Napoli, a seguito del sequestro disposto nei giorni scorsi. L'inchiesta, ancora in corso, si concentra sulle condizioni di sicurezza dell'impianto. Il sequestro preventivo è stato ritenuto necessario per consentire accertamenti approfonditi e tutelare la sicurezza pubblica. Secondo le prime indiscrezioni, gli investigatori si stanno focalizzando su possibili irregolarità nella manutenzione e nel rispetto delle normative vigenti.
Il sopralluogo di oggi ha coinvolto periti e tecnici specializzati, che hanno analizzato nel dettaglio lo stato dell'infrastruttura. Le indagini si concentrano su diversi aspetti, tra cui l'efficienza dei sistemi di sicurezza, la documentazione relativa alla manutenzione e la presenza di eventuali difetti strutturali. Si attendono ora i risultati delle perizie tecniche che forniranno elementi decisivi per l'evolversi delle indagini.
L'interruzione del servizio della funivia sta causando disagi ai turisti e agli abitanti della zona, che utilizzavano l'impianto per raggiungere la cima del Monte Faito. Il Comune di Castellammare di Stabia, insieme ad altre autorità locali, sta lavorando per trovare soluzioni alternative nel breve termine, garantendo nel frattempo la massima collaborazione con le autorità giudiziarie. L'obiettivo principale rimane la garanzia della sicurezza dei cittadini e il ripristino del servizio nel pieno rispetto delle norme. Le indagini proseguiranno nelle prossime settimane per fare piena luce sulla vicenda e accertare eventuali responsabilità.
