Cronaca

Furto di rame all'Imat: bottino da 50mila euro

I carabinieri di Pordenone stanno indagando su un furto di rame di ingenti proporzioni avvenuto presso l'azienda Imat di Fontanafredda. …

Furto di rame all'Imat: bottino da 50mila euro

I

I carabinieri di Pordenone stanno indagando su un furto di rame di ingenti proporzioni avvenuto presso l'azienda Imat di Fontanafredda. Il colpo, scoperto nella mattinata di ieri, ha fruttato ai ladri un bottino stimato intorno ai 50mila euro. Secondo le prime ricostruzioni, i malviventi avrebbero agito con professionalità e precisione, riuscendo a penetrare all'interno della struttura eludendo i sistemi di sicurezza. L'allarme è scattato solo a furto avvenuto, quando i dipendenti si sono accorti della mancanza di una notevole quantità di rame, materiale prezioso e molto ricercato sul mercato nero.

Le indagini si concentrano ora sull'individuazione dei responsabili e sul recupero del materiale rubato. I carabinieri stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza, cercando di individuare eventuali immagini dei ladri. Sono state inoltre acquisite testimonianze da parte dei dipendenti e dei residenti nella zona, nella speranza di ottenere informazioni utili per ricostruire la dinamica dell'evento e identificare i colpevoli. Il furto ha causato un danno economico significativo all'azienda Imat, che dovrà ora sostenere le spese per la sostituzione del materiale rubato e per il potenziamento delle misure di sicurezza.

Le autorità stanno valutando l'ipotesi di un'organizzazione criminale specializzata in questo tipo di furti, considerato l'elevato valore del bottino e la professionalità dimostrata dai ladri nell'esecuzione del colpo. Si teme che la rete di ricettazione del rame rubato possa estendersi ben oltre i confini regionali, rendendo le indagini ancora più complesse. L'impegno delle forze dell'ordine è massimo per assicurare alla giustizia i responsabili e restituire il materiale sottratto, impedendo che venga immesso sul mercato illegale. Le indagini proseguono senza sosta, con gli inquirenti che stanno setacciando ogni possibile pista per risolvere il caso.

. . .

Ultime notizie