Sanità

Gallura: la battaglia per la sanità si fa più accesa

La protesta per il deterioramento dei servizi sanitari in Sardegna sta prendendo piede in Gallura, con una mobilitazione sempre più …

Gallura: la battaglia per la sanità si fa più accesa

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La protesta per il deterioramento dei servizi sanitari in Sardegna sta prendendo piede in Gallura, con una mobilitazione sempre più ampia e decisa. Cittadini, associazioni e sindacati si uniscono per denunciare la carenza di personale medico e infermieristico, i tempi di attesa biblici per visite specialistiche e interventi chirurgici, e la chiusura di reparti e servizi essenziali in diversi ospedali del territorio. La situazione è particolarmente critica nei comuni più periferici, dove l'accesso alle cure è reso ancora più difficile dalle scarsa disponibilità di mezzi di trasporto e dalle distanze considerevoli dai centri ospedalieri principali.

Le manifestazioni di piazza, iniziate con piccoli raduni, stanno crescendo di dimensioni, coinvolgendo un numero sempre maggiore di persone determinate a far sentire la propria voce. I manifestanti chiedono interventi immediati e concreti da parte delle istituzioni regionali, sottolineando la necessità di investimenti urgenti nel settore sanitario e di un piano di riorganizzazione efficace che garantisca l'accesso alle cure per tutti i cittadini galluresi. Le proteste si concentrano principalmente sulla mancanza di specialisti in diversi settori, dalla cardiologia all'oncologia, con conseguenze drammatiche per la salute della popolazione.

Le associazioni di categoria stanno collaborando attivamente per organizzare petizioni, incontri pubblici e iniziative di sensibilizzazione, con l'obiettivo di creare un'azione coordinata e di pressione sulle autorità competenti. La speranza è che la mobilitazione in Gallura possa fungere da stimolo per un'azione più incisiva a livello regionale, portando a un miglioramento tangibile dei servizi sanitari per tutti i sardi. La determinazione dei cittadini galluresi è palpabile, e la loro voce, amplificata dalla crescente mobilitazione, sta scuotendo le coscienze e chiedendo un cambiamento concreto e duraturo.

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